Categories: Focus

No allo scippo dei referendum Presidi e Sit-In per l’Acqua Bene Comune in tutta la Toscana: «Il mio voto va rispettato!»

Il Forum dei movimenti per l’acqua ha messo in campo in tutta Italia una settimana di mobilitazione straordinaria e anche in Toscana i Comitati tornano nelle piazze di Siena, Lucca, Pistoia, Prato, Grosseto e Pisa per difendere la vittoria referendaria e la volontà di 26 milioni di cittadini.

Il Governo Monti si appresta a varare la seconda fase della propria azione, quella delle “liberalizzazioni” che mira a ridurre diritti e a rendere definitiva la privatizzazione dei servizi pubblici locali. Con l’articolo 20 della bozza di decreto il Consiglio dei Ministri si attaccano direttamente i risultati del referendum di giugno. Si tenta di ostacolare definitivamente le gestioni dirette degli enti locali attraverso enti di diritto pubblico quali le aziende speciali. Un attacco diretto alle esperienze come quella del Comune di Napoli che ha trasformato l’azienda “Arin S.p.a.” in “Acqua Bene Comune Napoli”, per evitarne la proliferazione sul territorio nazionale.

Giovedì 19 gennaio a Siena durante il presidio contro i tentativi del governo Monti di agire in modo difforme dal voto referendario sull’acqua, una delegazione del Comitato Senese Acqua Bene Comune è stata ricevuta dal Prefetto, la dott.ssa Gerarda Maria Pantalone. I delegati hanno ribadito che l’esito dei referendum è stato chiaro e che nessun governo può, senza andare contro la costituzione, legiferare in senso contrario a quanto sancito dal voto popolare. Il Prefetto ha ascoltato con attenzione, ha chiesto di avere fiducia nelle istituzioni, locali e nazionali e si è impegnato a trasmettere al ministro di riferimento, quello dell’interno, la lettera rivolta al capo del governo ed al ministro dell’economia che i delegati le hanno consegnato al termine dell’incontro.

Anche in Toscana il profitto non è stato eliminato dalle tariffe idriche e la ripubblicizzazione del servizio viene ostacolata. La Regione Toscana, in modo del tutto contrario rispetto al voto della maggioranza del popolo toscano, ha deliberato di costituire un ATO unico regionale per la gestione dei Servizi Idrici Integrati; questa volontà centralistica, che punta alla prospettiva di un gestore unico, espropria gli enti locali e le comunità ed è quanto di più lontano dalla possibilità di una gestione pubblica e partecipata del bene comune acqua.

L’Assemblea dell’Ato Ombrone 6 (comuni di Siena, Grosseto e Amiata) invece di farsi espressione degli interessi della collettività e del rispetto della democrazia ha deliberato l’aumento delle tariffe del 17% nei prossimi 3 anni. Lo scorso 6 dicembre l’assemblea dei sindaci dell’Ato 2 (Basso Valdarno, ma anche San Gimignano e Poggibonsi) ha votato all’unanimità la proroga di 5 anni (dal 2021 al 2026) della concessione già ventennale della gestione del servizio idrico ai privati di Acque SpA garantendo altri anni di profitti su un bene primordiale come l’acqua. É questo il modello di Democrazia che vogliono fare rispettare i nostri sindaci?

Chiediamo ai partiti dentro e fuori il Parlamento – a partire da quelli che hanno votato “Sì” al referendum – alle forze sociali e sindacali, di prendere posizione per il rispetto del voto democratico del popolo italiano.

Invitiamo le donne e gli uomini di questo Paese a mobilitarsi per la difesa del voto referendario, a esporre nuovamente le bandiere dell’acqua, a firmare l’appello lanciato dal Forum dei Movimenti per l’Acqua pubblicato su www.acquabenecomune.org e aderire alla campagna di obbedienza civile che a breve partirà anche a Siena.

Oggi più che mai non rassegniamoci ma organizziamoci perché si scrive acqua ma si legge democrazia.

Comitato Senese Acqua Bene Comune

Katiuscia Vaselli

Nata nel cuore di Siena, giornalista e contradaiola fervente. Ora Capo-redattorice di Siena News e Presidentessa di Dinamo Digitale.

Share
Published by
Katiuscia Vaselli

Recent Posts

Giubileo del Creato, sottoscritto il patto di decarbonizzazione tra sindaci e diocesi

Sottoscritto dal cardinale Augusto Paolo Lojudice, arcivescovo di Siena e vescovo di Montepulciano, e da…

51 minuti ago

Graduation day, il detenuto laureato: “Solo con la cultura si diventa liberi”. Il valore dell’errore nel discorso del rettore

"Esami e tesi mi hanno fatto scoprire e apprezzare la bellezza del sapere, che è…

1 ora ago

La diretta del Graduation day dell’Università

Laureate e laureati dell’Università di Siena sono celebrati oggi pomeriggio in occasione del Graduation day,…

4 ore ago

Fondazione VisMederi: geopolitica e società contemporanea nel nuovo incontro letterario con Foa e Giuliani

Lunedì 16 giugno alle 17.30, la Fondazione VisMederi propone un nuovo incontro letterario nella suggestiva…

7 ore ago

Iran-Israele, dalla Giordania partiti per l’Italia i primi vescovi toscani

"Sono partiti da Amman con un volo per Roma il vescovo di San Miniato Giovanni…

8 ore ago

Asp città di Siena, martedì 17 giugno il secondo appuntamento di ‘Estate in salute’

Prosegue ‘Estate in salute. Consigli, prevenzione e benessere in farmacia’, la serie di appuntamenti tematici…

8 ore ago