Sarà questo un passaggio simbolico ma importante per la vita dei due rioni, e indirettamente per le tutte le istituzioni contradaiole. Con la riconferma di quest’alleanza si rafforza di fatto la specificità di quell’esperienza unica che è l’”essere contrada” a Siena: un modus vivendi irripetibile fatto di peculiarità, scelte sovrane, rivalità e, appunto, alleanze. La storia stessa dell’amicizia tra Bruco e Torre testimonia la vivacità, e la capacità di adattamento, che i rioni sono stati capaci di dimostrare secolo dopo secolo. Sancita nel 1912 dopo alcuni decenni di episodi propiziatori, l’alleanza tra le due contrade visse momenti intensi negli anni 1920-30 per vicissitudini strettamente legate al Palio, per poi conoscere un lungo periodo di singolare coesistenza a partire dal 1931. Fu allora, infatti, che una parte importante delle nuove generazioni torraiole, trasferite a Ravacciano a seguito dello sventramento urbanistico di Salicotto, si trovò a spartire i passatempi con i coetanei brucaioli, spesso presenti tra la valle degli Orti e la chiesa dell’Alberino. Tra il campino e la chiesa dell’Alberino si ricreò quindi una nuova solidarietà tra persone che conservavano in sé le più vive tradizioni senesi. È la storia di una umanità – per dirla con le parole di un grande senese, Paolo Maccherini – «che non fa notizia ma fa la storia di un quartiere, di un rione, di una strada, di una città».
Esistenze parallele la cui impronta positiva è andata oltre la fase del risanamento di Salicotto: fino all’epoca recente, nella quale le forti emozioni condivise sono state più intense delle tensioni cui la giostra paliesca inevitabilmente espone.
Sono queste, oggi, le premesse al prossimo episodio comune in programma il 22 giugno. Durante l’evento i cori delle due contrade si esibiranno congiuntamente, e saranno presentati una pubblicazione di ricostruzione storica e due sonetti composti per l’occasione, prima dell’atto di riconferma dell’alleanza a firma di Rettore e Priore, rispettivamente di Bruco e Torre.
Per celebrare l’evento inoltre,Torre e Bruco hanno deciso di contribuire al recupero, a fini espositivi, di tre bandiere dei terzi di Città, Camollia e S.Martino realizzate nei primi anni del Novecento. L’esposizione delle bandiere avverrà all’interno della sala dei costumi dell’Amministrazione Comunale presso i Magazzini del Sale con la convinzione che questo piccolo passo rappresenti, insieme alle celebrazioni del centenario, un altro tassello per affermare i valori unici della nostra festa.
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