“Grazie a questo importante accordo – ha detto il presidente di Nova E e Siena Ambiente, Fabrizio Vigni – il mondo dell’agricoltura può divenire protagonista della rivoluzione energetica legata alle rinnovabili. Una rivoluzione che fa bene sia all’ambiente che all’economia, e che offre alle imprese agricole l’opportunità di divenire anche produttrici di energia: potremmo dire di “energia a km zero”. Nova E, con questo accordo, rafforza il suo ruolo al servizio del territorio per contribuire allo sviluppo della green economy ed alla tutela dell’ambiente”.
Il Consorzio agrario ha sposato il progetto convinto di poter svolgere il ruolo di promotore di una cultura green tra i propri 1800 associati confermando l’impegno per ridurre l’inquinamento e puntare a coltivazioni di qualità.
“Nel nostro centodecimo anniversario dalla nascita – ha spiegato la presidente di Capsi Maria Cristina Rocchi -, siamo felici di poter essere strategici in questo progetto di espansione delle energie rinnovabili. Sappiamo quanto sia importante per continuare ad avere un agricoltura di qualità, salvaguardare il territorio anche investendo nelle nuove tecnologie. L’agricoltura è la prima fonte per l’energia rinnovabile ed il Consorzio ha bisogno di promuovere accordi come questo che consentano alle imprese di avere un sostegno sia logistico che tecnico nella scelta degli impianti da istallare oltre agli altri importanti servizi per l’ambiente”.
L’intesa promuoverà la diffusione di impianti per la produzione di energia pulita ma anche altri servizi come la gestione ambientale, il recupero rifiuti, le bonifiche, le forniture di energia elettrica, gas e metano e compost di qualità, oltre alla consulenza ambientale che saranno forniti grazie al coinvolgimento di Siena Ambiente e Estra/Intesa. “Si tratta di un accordo estremamente significativo – ha detto l’amministratore delegato di Estra/Intesa Alessandro Piazzi -, non soltanto perché mette in moto una rete di sinergie territoriali ma anche e soprattutto perché è un progetto destinato a tracciare un cambiamento culturale nel modello stesso di concepire la ruralità delle nostre campagne. L’uso consapevole delle risorse che vengono impiegate ed il rispetto dell’ambiente di vita diventano infatti delle priorità per una agricoltura che voglia guardare al proprio futuro con una buona dose di speranza”.
L’intesa siglata oggi è in linea con i propositi dell’amministrazione provinciale che vuole raggiungere il traguardo di Siena Carbon Free entro il 2015. “La Provincia di Siena – afferma Gabriele Berni, assessore provinciale all’ambiente – saluta con favore l’accordo siglato che rappresenta un’ulteriore opportunità per le aziende del nostro territorio di portare un contributo concreto al raggiungimento dell’obiettivo di Siena Carbon Free 2015, sfruttando l’offerta variegata di servizi che l’accordo porta con sé sul fronte del recupero di rifiuti, bonifica, fornitura di energia elettrica, gas e metano e consulenza ambientale. Un esempio di sinergia fra enti uniti dalla volontà di tutelare il nostro ambiente e la sua qualità, pensando alle generazioni future”.
Anche l’amministrazione comunale di Siena crede nelle energie rinnovabili come ha detto l’assessore all’Ambiente Alessandro Cannamela. “La “via” verde sarà uno dei motori di sviluppo del territorio e per questo le energie rinnovabili sono un tema strategico anche per l’amministrazione comunale. A Siena nei secoli è stato rispettato l’ambiente e l’assetto urbano quindi dobbiamo pensare ad un futuro sostenibile. L’accordo tra Nova E e Consorzio Agrario inoltre dimostra come si possa fare impresa e quindi rete grazie alla collaborazione tra artigiani ed agricoltori del territorio”.
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