Nuove iniziative a favore del Tribunale di Montepulciano

Dopo la pubblicazione di anticipazioni sul rapporto – Birritteri, lo studio sull’organizzazione territoriale della giustizia che confermerebbe la soppressione del Tribunale di Montepulciano, si profilano nuove iniziative contro il provvedimento.

 

Il Sindaco di Montepulciano Andrea Rossi si è fatto immediatamente promotore di un’azione coordinata con gli altri Sindaci del territorio per una manifestazione che renda esplicita la contrarietà di tutte le Amministrazioni Comunali.

 

Inoltre Rossi lancia un appello ai cittadini a sottoscrivere la raccolta di firme promossa dall’Ordine degli Avvocati di Montepulciano: il registro è disponibile presso lo SPIC (Sportello Per Il Cittadino) situato al piano terra del Palazzo Comunale ed aperto tutte le mattine, dal lunedì al sabato, ed anche il mercoledì pomeriggio, dalle 15.00 alle 18.00.

 

“La chiusura del Tribunale rappresenterebbe un gravo danno per Montepulciano – afferma il Sindaco – e non solo sotto il profilo istituzionale: le conseguenze si valuterebbero infatti anche sul piano economico, sociale e perfino culturale”.

 

“Ma le conseguenze peggiori le sconterebbero, in pari misura, la stessa amministrazione della giustizia, che subirebbe rallentamenti ed inefficienze oggi sconosciute sul territorio, e la popolazione, costretta a gravitare esclusivamente su Siena, con enormi disagi, un costo sociale elevato ed un sostanziale allontanamento dello Stato dai cittadini”.

 

“Non consideriamo il Tribunale un bene “nostro” e dunque la nuova mobilitazione che stiamo promuovendo non è un’azione campanilistica e di retroguardia” puntualizza Rossi. “Ma argomentiamo le nostre ragioni cercando di opporci con motivazioni concrete alla fredda logica dei calcoli a tavolino, convinti, per di più, che la soppressione del Tribunale di Montepulciano non si tradurrebbe comunque in un risparmio economico ma, anzi, in un aggravio di costi”.