Palio, istigazione alla violenza su un sito internet

Sembrava strano il ritardo e, infatti, “puntuali” come i treni italiani gli animalisti si sono fatti vivi per attaccare il Palio di Siena. Il sito non è nuovo a queste istigazioni all’odio e alla violenza e sorprende che amministrazione comunale, magistrato della contrade, consorzio per la tutela del Palio non ne abbiano ancora chiesto il sequestro. Ignorare non si può perchè il web è luogo di “transito” di migliaia di persone incuriosite dal Palio di Siena che possono imbattersi in questi incitamenti alla violenza che si trovano nel sito “100% animalisti”.

Leggete che cosa scrive “Red Venetian giullare del palio”: “Salve a tutti sono un nuovo iscritto a cui pensare che ogni anno a Siena c’è il Palio ribolle il sangue! La mia proposta è di organizzare qualcosa a Siena… E’ vero è il più grande Palio del mondo e sarà difficilissimo quindi propongo di organizzarci per tempo, forse si potrà fare qualcosa il prossimo anno. Ho avuto un’idea… Non bisogna colpire il Palio in se, che in fondo è una corsa, ne tantomeno il Comune che è solo un burattino… Ma le contrade! Sono quelle che hanno inventato il Palio e che, nell’800 hanno costituito il Magistrato che poi si è alleato col Comune e poi con la RegionE! Il prossimo anno correrà la Contrada dell’Oca, a Luglio che, per la cronaca, è quella che ha vinto più volte. E’ la contrada che si definisce Nobile (no comment) e che ha dato i natali a Santa Caterina, Dottore della Chiesa, insomma è un po’ il simbolo di Siena e la sua rivalità con la Torre è la più accesa. E’ la Contrada perfetta per un blitz, è il simbolo stesso del Palio ed è la più potente. Se riuscissimo a far vedere agli ocaioli quanto sbagliano con una qualche protesta sono sicuro che quella m***a di Palio ne uscirebbe oltraggiato nella propria immagine, come tutti vogliamo che sia! Oppure potremmo fare qualcosa contro il cencio, lo straccio dipinto che vincono quelli che hanno massacrato di più il povero cavallo. In teoria a luglio lo espongono nella chiesa di Provenzano che, da quello che so io, è nella Contrada della Giraffa… Oppure potremmo fare qualcosa contro la Contrada dell’Aquila, nel cui territorio c’è la cattedrale dove ad Agosto tengono il Palio… Abbiamo tre possibilità: Oca, Giraffa, Aquila… Scegliete voi cari animalisti 100%!”

Pabla commenta in maniera più prudente: “Red, trovo sempre tanto stimolante l’incoscienza sprovveduta … ma Siena è off limits..per ora. Non si potrà mai andare a fare una manifestazione organizzata e autorizzata nei giorni del palio e farla nei dintorni sarebbe insensato. Hanno persino lo spazio aereo bloccato. Andare senza autorizzazione sarebbe un suicidio, e si tornerebbe solo con un nulla di fatto e un sacco di botte prese. Per quanto Siena sia un simbolo che a noi tutti fa prudere le mani, ci sono tanti altri palii in Italia, con misure di sicurezza anche inferiori, possiamo intanto lavorare su quelli”. Paolo va giù duro: “Per salvare la vita degli animali, bisogna prima rovinare quella degli aguzzini. Gli animali saranno rispettati o perché la gente li ama, o perché la gente avrà paura di quello che gli potrebbe accadere se non li si tratta con rispetto!”.

Insomma, per chi vuole, il lavoro non manca.