PalioNews: la Pantera vince la provaccia: la cronaca

Silvano Mulas detto Voglia con Pestifero vincono la sesta ed ultima prova del Palio di Provenzano 2013.

Come di consueto – proprio per questo a Siena la sesta prova viene chiamata più comunemente “la provaccia” – è stata una prova davvero tranquilla senza che le contrade abbiano impegnato più di tanto il proprio barbero, in vista della Carriera di stasera. Appena il Valdimontone fianca( forse una piccola forzatura da parte dell’Oca) sono la Torre, l’Oca e l’Istrice a cogliere al meglio il tempo della mossa e uscire prime su tutti dai canapi. Anche queste contrade hanno subito richiamato il cavallo subito prima della curva di San Martino. Su tutti è Gingillo che ha spinto Mocambo a ritmo sostenuto fino a San Martino andando a girare primo.  Un’accoppiata che ha dato segnali di crescita importanti in queste sei prove. 

Dietro hanno provato anche il Nicchio e la Pantera che poi ha preso la testa della prova ed è andata a vincerla.

Anche Bruschelli ha provato alcune traiettorie a bassa andatura con Porto Alabe.

Stasera si corre però  il Palio e tutte le valutazioni fatte sino ad ora potranno essere confermate o smentite e questo è il bello della Festa senese!

Questo l’ordine di ingresso tra i canapi di questa sesta ed ultima prova: TORRE – MOCAMBO con Giuseppe Zedde detto Gingillo, ISTRICE – NAIKE’ con Valter Pusceddu detto Bighino  e di rincorsa,OCA– GUESS con Giovanni Atzeni detto Tittia,  LUPA– INDIANOS con Andrea Mari detto Brio, PANTERA– PESTIFERO con Silvano Mulas detto Voglia;  NICCHIO – MOROSITA PRIMA con Sebastiano Murtas detto Grandine; LEOCORNO– PORTO ALABE con Luigi Bruschelli detto Trecciolino; ONDA – OZZASTRU con Luca Minisini detto Dè;   CIVETTA – NOTTAMBULO con Alessio Migheli detto Girolamo e di rincorsa il  VALDIMONTONE– Lo Specialista con Jonatan Bertoletti detto Scompiglio;

Adesso si attende la segnatura ufficiale dei fantini a Palazzo Pubblico che  – davvero a meno di clamorosissime sorprese – vedrà  ufficializzati quelli visti a cavallo in questi quattro giorni.