Per decenni la città e le sue istituzioni sono state governate dalla sinistra come se fossero cosa propria.
Il potere assoluto aveva creato vassalli, valvassini e valvassori.
Tutti erano in prima fila con il petto in fuori a fare elogi ai re di turno, attendendo spazi e riconoscimenti personali.
Oggi che sta emergendo in tutta la sua tragicità una situazione drammatica non solo dal punto di vista economico, stiamo assistendo, e purtroppo assisteremo ancora di più, al teatrino di quanti cercheranno, fra i molti che ne hanno fatto parte, di prendere le distanze dal sistema Siena e diranno: io l’avevo detto, io ero contro.
Per questo ci dissociamo da questo atteggiamento, noi che non ci siamo davvero mai stati e non abbiamo mai avuto ruoli o compiacimenti dal sistema, perché anche nella politica come nella vita occorre coerenza.
Il Popolo della Libertà
Coordinamenti Provinciale e Comunale di Siena
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