Pdl: ‘Siena è nel baratro, ora serve una nuova classe dirigente’

Piazza del Campo

La conferenza stampa che il Commissario Laudanna ha tenuto nella mattinata di ieri (mercoledì 12/9) segna la fine di una lunga fase della politica cittadina. La fase dei ‘pifferai magici’, dei professionisti del ‘va tutto bene’, di coloro che in sostanza, dietro un sottile velo di buongoverno, hanno celato le scelte politiche che hanno portato Siena alla condizione attuale. La nuda verifica dei numeri del bilancio comunale definisce il baratro in cui l’istituzione è precipitata, vale la pena ricordarne uno su tutti: 16 milioni di disavanzo sostanziale. Sembra impossibile che una città che ha goduto negli anni di risorse extra, inimmaginabili per qualsiasi altra realtà di pari grandezza, sia costretta a combattere con lo spettro del dissesto. Notiamo finalmente come avesse ragione chi come noi chiedeva chiarezza sulle poste del bilancio. Accogliamo con favore misure che da tempo dovevano essere intraprese come il taglio delle consulenze e il diverso utilizzo delle risorse messe a disposizione dalla Banca per i festeggiamenti di fine anno. Bene ha fatto infine il Commissario a ricordare che non siamo alla fine del mondo, non è nostra intenzione infatti cavalcare il malcontento che serpeggia in città, ma anzi vogliamo contribuire affinché si possa guardare al futuro con un po’ di ottimismo. Siena si merita qualcosa di meglio della ‘mitologica’ discontinuità ceccuzziana o dell’inconsistente autocritica annunciata (e in che modo messa in atto?) dai vertici del PD. Riteniamo sia giunto il momento di far emergere una nuova classe dirigente sinceramente appassionata alla ricostruzione di un futuro per la nostra città.

 

Pietro Staderini – Coordinatore comunale PDL – Siena

Andrea Corsi – Vice Coordinatore comunale PDL – Siena

Marco Del Dottore – Vice Coordinatore comunale PDL – Siena