L’amministrazione comunale di Siena prosegue nell’opera di concertazione con le associazioni di categoria per tutte le novità che è necessario introdurre nel centro storico. Per procedere, in maniera consapevole e costruttiva, nel progetto che l’Ente ha in corso, per l’ampliamento della fascia oraria di pedonalizzazione di alcune vie del centro, in collaborazione con Confcommercio e Confesercenti, verranno intervistate tutte le attività commerciali di Banchi di Sopra. La prima via individuata per sperimentare la pedonalizzazione.
Scopo delle domande sarà quello di comprendere quali siano le esigenze dei commercianti e delle attività in genere, in merito alla tempistica e alla frequenza ottimale degli approvvigionamenti. In altre parole, agli interpellati verrà chiesto il punto di vista su come si organizza la consegna delle merci, le difficoltà incontrate nel rispettare gli attuali vincoli orari, o quelle eventualmente connesse a una revisione dei permessi di accesso al centro.
Obiettivo della pedonalizzazione sperimentale dovrebbe, infatti, essere quello di individuare modalità di approvvigionamento agevoli per le imprese e che si concilino con il rispetto dell’ambiente, la vivibilità del “corso” e il passeggio al suo interno, ma anche l’accesso alla via stessa per chi ne ha effettivamente bisogno.
L’importante – secondo l’amministrazione comunale senese – è ridurre in maniera sostanziale il continuo transito di autoveicoli che attualmente caratterizza la nostra via più conosciuta durante le ore mattutine e nel primo pomeriggio.
Il questionario, che sarà consegnato nelle prossime settimane, comprende domande riguardanti le fasce orarie durante le quali avvengono le consegne, gli orari approssimativi di apertura e chiusura delle attività, le eventuali difficoltà in fase di consegna, le dimensioni dei veicoli impiegati, la durata media delle operazioni di carico.
Tutto questo per ottimizzare le consegne dei rifornimenti e il ritiro della nettezza urbana. Si prevede di estendere, gradualmente, l’indagine ad altre vie del centro storico, così da realizzare una sorta di censimento sulle esigenze dei commercianti, al fine di valorizzare il nostro “centro commerciale naturale”.