Pinciani su riforma delle Province: “No agli sprechi, sì ai servizi”

“Occorre sgombrare il campo del confronto da facili scorciatoie ed evitare di carezzare il pelo al populismo. Sulle Province serve una riflessione seria: no agli sprechi, sì ai servizi. Abolire le Province per passare le loro funzioni ad altri enti, magari creati ex novo, non significa risparmiare ma inseguire feticci. Altro discorso, invece, è tagliare gli sperperi. Gli enti sovra comunali rappresentano una tradizione centenaria per i nostri territori, il problema è stato l’abuso della creazione di Province inutili”. E’ quanto dichiara il vicepresidente della Provincia di Siena, Alessandro Pinciani, che domani, giovedì 28 giugno, parteciperà al convegno “Riforma delle Province e sistema delle autonomie locali”, organizzato al Complesso monumentale di Abbadia a Isola a Monteriggioni dalla Facoltà di Scienze politiche dell’Università di Siena – Dipartimento di Scienze giuridiche, economiche e di governo – in collaborazione con la Provincia di Siena e il Comune di Monteriggioni.

 

“In una fase di profonda trasformazione del sistema delle autonomie locali – spiega Pinciani – il tema della riforma delle Province, al centro del dibattito in questi giorni, assume senza dubbio un rilievo di urgenza e importanza. Questo perché tra ripensamenti e contraddizioni, provvedimenti legislativi già emanati e altri in itinere, l’assetto locale dello Stato e la percezione sul cittadino assumerà un rilievo fondamentale per i prossimi anni. Dal governo e dalle forze politiche è lecito attendersi rigore e coraggio, ma anche maggiore consapevolezza di cosa fanno e di quanto le Province rispondono ai bisogni dei cittadini. In una fase delicata per l’economia come quella che stiamo attraversando è più che opportuno procedere a tagli, dove possibile. Bisogna tenere fermi, però, prima di tutto i servizi per i cittadini e il diritto alla rappresentanza dei territori. Un dimagrimento delle Province è più che opportuno, l’abbattimento di un pezzo del sistema istituzionale rischia invece di portare dietro più costi democratici che benefici economici”.

 

Il programma del convegno. Il convegno “Riforma delle Province e sistema delle autonomie locali” sarà aperto dai saluti di Bruno Valentini, sindaco del Comune di Monteriggioni; Alessandro Pinciani, vice presidente della Provincia di Siena, Angelo Riccaboni, rettore dell’Università degli Studi Siena e di Michela Manetti, direttore del Dipartimento di Scienze Giuridiche, Economiche e di Governo dell’Università di Siena. Cuore del convegno, presieduto da Alessandro Pace, Università “La Sapienza” di Roma, saranno le relazioni di Paolo Caretti, Università di Firenze; Giuseppe Di Gaspare, Università Luiss “Guido Carli”; Roberto Nania, Università “La Sapienza” di Roma e Francesco Pizzetti, Università di Torino e Coordinatore Comitato tecnico-scientifico dell’Anci. Seguirà una tavola rotonda a cui parteciperanno il presidente della Provincia di Siena, Simone Bezzini; il presidente della Provincia di Pisa e presidente Upi Toscana, Andrea Pieroni; il Commissario straordinario della Provincia della Spezia, Marino Fiasella; il presidente della Commissione Affari istituzionali della Regione Toscana, Marco Manneschi e i rappresentanti degli enti territoriali e delle autorità statali presenti che vorranno intervenire.