“Il 2011 è stato un anno caratterizzato dal perdurare della crisi economica e dal varo di ben tre manovre correttive da parte dei Governi che si sono succeduti e che hanno imposto ulteriori tagli e nuovi vincoli ai Bilanci degli Enti. Un contesto difficile in cui la nostra scelta è stata quella di mantenere in servizi alla persona in cui sono state spese circa il 50% delle risorse di bilancio”.
Queste le parole del Sindaco di Poggibonsi Lucia Coccheri sul Rendiconto di Bilancio 2011, che è stato il principale argomento all’ordine del giorno del Consiglio Comunale che si è svolto ieri, venerdì 20 aprile. Il Rendiconto è stato approvato con il sì dei gruppi del Partito Democratico e dell’Italia dei Valori ed il no del Popolo delle Libertà e della lista civica Liberamente.
“Abbiamo avviato – ha spiegato il Sindaco – da subito una discussione in Consiglio sia per individuare le linee d’azione per il bilancio previsionale, sia per ripensare e adeguare il bilancio di mandato tenendo fermo l’impegno per la persona. Sono stati erogati oltre 1 milione di euro in contributi per il Fondo Affitti con cui è stato possibile aiutare 556 famiglie. Inoltre, sono state tenute ferme, nonostante le minori disponibilità, le risorse destinate alla Fondazione Territori Sociali Altavaldelsa, e abbiamo mantenuto e dato ulteriore spinta al progetto “Poggibonsi con Te”.
Di particolare importanza per l’anno che si è concluso è stata la riorganizzazione dei servizi alla persona, resa necessaria nel sistema educativo in seguito alla Legge Brunetta. Nel corso del 2011 è stato infatti predisposto un progetto 0-6 che ha coinvolto il privato sociale nel progetto pedagogico comunale, e c’è stata una rimodulazione delle tariffe mantenendo comunque un tasso di copertura reale da parte dell’Amministrazione molto alto: le materne comunali hanno un costo totale a carico del Comune di oltre 1milione di euro; sul nido, spesa complessiva quasi 1,4 milioni di euro, il tasso di copertura reale delle famiglie è del 25,6%; per il trasporto, costo complessivo quasi 360mila euro, il tasso di copertura reale delle famiglie è del 21% (534 i bambini che ne hanno usufruito).
Sul fronte economico è proseguito il lavoro a livello di area, con azioni, sempre in forte sinergia con tutte le parti coinvolte, tese a massimizzare il valore competitivo del territorio. In questo contesto particolare rilievo lo ha avuto ‘competitività e innovazione in Valdelsa’, che è proseguito e che si è concretizzato all’inizio dell’anno in corso con la presentazione di sette progetti innovativi per l’apparato produttivo valdelsano, che partecipano al Bando Regionale per accedere ai finanziamenti dedicati.
Sul fronte degli investimenti la parte fondamentale delle risorse in opere pubbliche è stata rappresentata dal PIUSS che insieme al Comune di Colle di Val d’Elsa ha consentito di portare sul territorio circa 20milioni di euro. “I lavori di riconversione all’ex Burresi, come quelli per il centro diurno, sono quasi ultimati, mentre la pista cicloturistica è stata realizzata. Sono proseguiti inoltre i lavori sul Parco Urbano mentre sono avviati quelli su via Carducci. Sono terminati anche i lavori al parco del Vallone e forte impulso è stata data anche alla realizzazione del parcheggio. Purtroppo l’ulteriore irrigidimento del patto di stabilità – ha detto Coccheri – ha di fatto impedito di utilizzare l’avanzo di amministrazione se non ai fini dell’estensione di mutui. Abbiamo quindi avviato un’operazione volta a liberare, proprio attraverso l’estensione dei mutui, risorse altrimenti bloccate e questo ci ha consentito di mantenere l’azione ordinaria sul fronte delle manutenzioni, un livello di investimento ben diverso da quello di cui la città e l’economica avrebbero bisogno”.