Poggibonsi – Resterà saldo l’impegno per educativo e sociale

“Resterà saldo l’impegno sulle politiche sociali ed educative. Attendiamo chiarimenti dal Governo Monti in materia di Imu e di Patto di Stabilità e, una volta compresa l’entità delle risorse a disposizione, avvieremo, di concerto con le parti sociali, la costruzione de Bilancio”. Queste le riflessioni del Sindaco Lucia Coccheri sul Bilancio di Previsione per il 2012. “In un contesto molto difficile come quello attuale – dichiara Coccheri – soffriamo le difficoltà di tutti gli Enti locali nel chiudere i nostri bilanci tra le risorse tagliate e i vincoli del Patto di stabilità. Al perdurare della crisi economica si aggiungono infatti le conseguenze delle quattro manovre dell’ex Governo Berlusconi, una serie di incognite legate alla manovra Monti, e l’assenza di contributi importanti dal territorio. In questo clima di incertezza abbiamo deciso in via prioritaria di tenere saldo il nostro impegno a sostegno della famiglia”.

L’obiettivo sarà perseguito mantenendo le risorse a salvaguardia del sistema dei servizi educativi e sociali con una manovra di bilancio che consenta di reperire risorse in settori scoperti dai tagli e dall’assenza di contributi.

“Non vogliamo adottare la politica dei tagli lineari che portano ad una automatica riduzione dei servizi. Come abbiamo già detto – dichiara Coccheri – lavoreremo nella direzione della lotta all’evasione fiscale e delle sinergie a livello di servizi e di funzioni per ottimizzare le risorse. Valuteremo anche, una volta chiarita l’entità delle risorse a disposizione, l’eventuale varo di una manovra che dovrà essere equa e sostenibile per tutta la comunità in modo da trovare la copertura per interventi manutentivi e per il fondo affitti”. Le domande per questo fondo, che sostiene le famiglie nel pagamento del canone di locazione, in cinque anni sono più che raddoppiate a Poggibonsi. Il Comune è riuscito, anche nell’ultimo anno, a garantire una significativa copertura del fabbisogno erogando oltre 1milione di euro grazie ai contribuiti della Regione Toscana e della Fondazione Monte Paschi di Siena. “Queste risorse andranno recuperate – dice Coccheri – poiché dobbiamo aiutare le famiglie in difficoltà in modo da contenere un disagio che già si manifesta in modo preoccupante sul fronte abitativo con un forte aumento di sfratti cui abbiamo assistito negli ultimi anni. Dobbiamo essere tutti consapevoli che c’è bisogno di tutelare prima di tutto la tenuta sociale, perché il momento è difficile per le famiglie, per i lavoratori, per le aziende e solo con la coesione sociale possiamo sperare di resistere alla crisi ed avere poi la forza di ripartire”.

In questo contesto è fondamentale avere chiarimenti dal Governo e capire sia quante risorse avranno a disposizione i Comuni attraverso l’applicazione dell’Imu, sia quanto potranno investire. “Il Patto di Stabilità – dice Coccheri – così come è ingessa completamente gli investimenti pubblici e in questo senso auspichiamo che il Governo possa dar seguito alle aperture già mostrate in questa direzione. Così come auspichiamo che una corretta applicazione dell’Imu porti risorse ai Comuni e non si riduca ad essere solo un’imposta pressoché erariale che drena ulteriori risorse dai territori. Altra valutazione da fare è quella sulla tassa di soggiorno che stiamo pensando di non applicare da subito anche a tutela delle imprese che hanno già programmato la loro attività”.

“Tutti chiarimenti – dice Coccheri – importanti per programmare l’attività futura in una fase delicata come quella attuale. Sarà necessario il massimo impegno, nella consapevolezza che il Comune, prima di tutti ma insieme a tutta la comunità, dovrà cercare di resistere anche in certi settori come quello culturale, dove verranno a mancare tante risorse dal territorio cui potremo sopperire soltanto attraverso maggiori sinergie e attraverso uno sforzo condiviso con cui superare questa difficile fase senza perdere quella vivacità e quel dinamismo di cui, grazie ai tanti soggetti e associazioni presenti, questa città può andare fiera”.