In riferimento alla segnalazione effettuata da un consigliere regionale circa l’allestimento della PET al policlinico Santa Maria alle Scotte di Siena, il direttore generale dell’Azienda Ospedaliera Universitaria Senese, precisa quanto segue: «Ringrazio la politica per aver sollecitato la questione, che a noi sta molto a cuore e per la quale ci siamo tanto prodigati per una rapida risoluzione. L’iter per la variante urbanistica relativa ai lavori per la TAC-PET è stato molto complesso e, nel corso della procedura, abbiamo sempre potuto contare sulla disponibilità sia dell’apparato tecnico del Comune di Siena, sia sulle altre Istituzioni coinvolte, come la Soprintendenza per i Beni Ambientali e Architettonici. Il procedimento è giunto alla fase finale nel momento in cui si sono verificate le dimissioni del Sindaco, che hanno, di fatto, fermato la pratica. Per lo stesso motivo è ferma anche la realizzazione di una Casa Accoglienza per le mamme dei bimbi prematuri, finanziata dalla Fondazione Danilo Nannini. Da quando sono arrivato alle Scotte abbiamo sollecitato la questione al Commissario, chiedendogli un confronto e, attualmente, la nostra pratica è ferma. Credo però che, nella fattispecie, poiché parliamo di un preminente interesse pubblico per un servizio importante che riguarda la salute dei cittadini, su cui sono stati erogati finanziamenti regionali, è necessario compiere congiuntamente tutti gli sforzi possibili per sbloccare la situazione. Qualsiasi ulteriore sollecitazione è accolta positivamente da questa Direzione in modo da far ripartire rapidamente i lavori».