Processo di risanamento e rilancio dell’Ateneo Unisi 2015: cosa è stato fatto

Implementazione di una gestione di assoluto rigore

Riduzione degli sprechi, rispetto per i regolamenti e per l’esattezza delle procedure contabili ed amministrative, metodologia per il monitoraggio dello stato di attuazione del piano di risanamento.

Adozione dello statuto e del codice etico

Entro i termini previsti dalla legge.

Riorganizzazione dei Dipartimenti

Riduzione del numero (da 42 a 17) e razionalizzazione delle risorse.

Ristrutturazione dell’offerta formativa

Ridotto del 23% il numero dei corsi di studio attivati secondo criteri di razionalizzazione (accorpamento di corsi in ambiti disciplinari coerenti), focalizzazione (sui corsi con maggiore attrattività per gli studenti), e salvaguardia di un’offerta ampia e diversificata.

Ridefinizione dell’impegno nei Poli esterni

Avviato un processo di progressiva riduzione dell’offerta formativa presente sui Poli di Grosseto ed Arezzo.

Revisione del sistema di formazione del dottorato di ricerca

Per l’anno accademico 2011/2012 verranno bandite esclusivamente borse di dottorato finanziate da fondi esterni.. Contestualmente, il numero di corsi di dottorato di ricerca passerà da 33 a meno di 20, realizzando quindi quella razionalizzazione dell’offerta già richiesta anche dal MIUR.

Innalzamento a 120 ore dell’obbligo di impegno orario dei professori di ruolo

Permette di ridurre il ricorso a docenti a contratto, esterni all’Ateneo, riducendo i costi della didattica.

Prepensionamento dei docenti

Il piano ha generato la richiesta di prepensionamento da parte di circa 70 docenti, corrispondenti al 30% degli aventi diritto a usufruire degli incentivi. Questo consente un notevole risparmio in termini economici alla voce delle spese per il personale, senza indebolire, in virtù del contratto di insegnamento che viene contestualmente stipulato, l’offerta didattica.

Mobilità volontaria del personale tecnico e amministrativo

Si sono registrate 50 richieste di trasferimento e/o comando temporaneo presso diversi enti.

Ristrutturazione degli uffici centrali

Per migliorare l’efficienza amministrativa, è stata avviata una ridefinizione delle responsabilità e nuova attribuzione di personale in relazione alle esigenze e all’entità del lavoro.

Regolamento per le procedure di mobilità d’ufficio

Per ovviare alle necessità venutesi a creare per i trasferimenti/comandi volontari del personale e per la riduzione del personale della cooperativa, in linea con quanto previsto dal Piano di Risanamento, sono stati attivati processi di mobilità interna. E’ stato predisposto un nuovo regolamento per le procedure di mobilità d’ufficio, concordato con le organizzazioni sindacali.

Cooperazione regionale

Già dal prossimo anno accademico sarà operativa sul fronte del dottorato di ricerca,

si svilupperà ulteriormente anche sul fronte della formazione degli insegnanti e del sostegno ai progetti di ricerca ed all’accesso ai finanziamenti europei.

Costante rapporto con l’azienda ospedaliera

Istituzione del DIPINT, struttura di raccordo che permetterà di coordinare le funzioni

assistenziali svolte dal personale universitario, e permetterà di accedere ad appositi

finanziamenti regionali.

Cittadinanza studentesca

Avviato il percorso di sviluppo del progetto, con capofila il Comune di Siena, che ha come obiettivo la messa a sistema di iniziative di servizio agli studenti da parte di diversi soggetti istituzionali, economici, commerciali, sociali, tutti legati da un protocollo di intesa, con il fine ultimo di rendere Siena ancora più attrattiva per gli studenti.

Incremento immatricolazioni 2011/2012

Complessivamente, gli immatricolati sono cresciuti di oltre il 40% (rispetto alla stessa data dello scorso anno), dato che comprende un aumento eccezionalmente elevato in alcuni corsi di studio delle facoltà di Farmacia e di Sscienze matematiche, fisiche e naturali.

Depurando il totale dai dati di queste facoltà, e della facoltà di Medicina e chirurgia che

ha tutti i corsi di studio a numero programmato, l’insieme degli immatricolati alle restanti

facoltà ha fatto segnare comunque un incremento del 7.2%.

Risultati nelle classifiche di merito nazionale e internazionali

Censis, secondo posto su scala nazionale, 7 delle 9 facoltà nei primi dieci posti delle rispettive graduatorie di merito;

MIUR graduatoria per la distribuzione del Fondo Premiale del FFO, 12° posto in funzione del rapporto tra la percentuale di fondo premiale e la percentuale di quota base;

Campus, 12ma in Italia tra gli Atenei di medie dimensioni;

Sole 24ore, 21ma assoluta tra gli atenei italiani;

ARWU di Shanghai, tra le prime 500 Università al mondo (in posizione compresa tra il

401° ed il 500° posto);

Bando di ministeriale PRIN, 15° posto in Italia, con 12 progetti finanziati (per un totale di oltre 1,8 mln di euro).