Protocollo d’intesa per una piattaforma di servizi per gli studenti

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Un’azione complessiva di supporto agli studenti iscritti all’Ateneo senese e all’Università per Stranieri, compresi anche quelli non universitari, articolata in iniziative eterogenee e diversificate sul fronte della ricerca e della scelta dell’alloggio, sulle necessità di spostamento sul territorio cittadino, e sull’erogazione di prestazioni mediche e sanitarie.

Questi i contenuti più salienti della piattaforma informatica, concertata tra gli enti e le istituzioni erogatrici di servizi rivolti alla popolazione studentesca, che verrà realizzata entro la primavera. Coinvolti nella firma del protocollo d’intesa, presentato nella conferenza stampa tenutasi oggi a Palazzo Berlinghieri, il Comune e l’Amministrazione Provinciale di Siena, l’Università degli Studi e l’Università per Stranieri, l’Azienda Regionale per il Diritto allo Studio Universitario (DSU), l’Azienda di trasporti Tiemme, l’Enoteca italiana, le associazioni Misericordia, Pubblica Assistenza, ARCI e Ulisse, il Sindacato Unitario Nazionale Inquilini e Assegnatari (SUNIA), Confesercenti, Confcommercio, il Consorzio Tassisti Siena (Co.Ta.S.), il CONI, il Microcredito di Solidarietà e le Fondazioni Musei Senesi e Siena Jazz.

Presenti all’incontro con i giornalisti l’assessore alle Politiche giovanili del Comune di Siena, Alessandro Cannamela, Il rettore dell’Università di Siena Angelo Riccaboni e il pro-Rettore Francesco Frati, Massimo Bartalucci, responsabile del Centro per l’impiego della Provincia di Siena, Anna Maria Beligni, dell’ufficio orientamento dell’Università per Stranieri e Giovanni Avena, consigliere di amministrazione dell’Azienda regionale per il diritto allo studio universitario.

<<Un percorso di trasparenza, di cittadinanza, di partecipazione e di comunicazione, questo il senso ed i contenuti del protocollo – come ha introdotto Alessandro Cannamela -, per il quale ciascuno dei soggetti coinvolti ha offerto contributi sulla base del proprio ruolo e delle rispettive sensibilità e competenze. Un’offerta di servizi fondamentali, consultabili su una piattaforma informatica, rivolti agli studenti senesi e fuori sede, che costituiscono una parte importante e vitale della popolazione cittadina>>.

Pieno plauso all’iniziativa è stato espresso dal rettore Riccaboni. <<Ritengo la realizzazione della piattaforma informatica dei servizi un obiettivo prioritario e strategico – ha detto Riccaboni – che conferma la volontà di Siena di competere come territorio per fare valere la propria attrattività nei confronti degli studenti italiani e di altri paesi del mondo. Considerando che il 50% degli studenti del nostro Ateneo viene da fuori regione, dobbiamo fare leva, come abbiamo fatto finora, sulla qualità della formazione, ma anche sui servizi che la città offre, grazie alle Istituzioni che sono coinvolte nei temi dell’educazione. Questa iniziativa ci vede dunque molto soddisfatti, perché è un segnale concreto di quella che viene chiamata social innovation, cioè l’individuazione di nuovi modi di cooperazione tra istituzioni, per rispondere meglio alle richieste dei cittadini e per reagire efficacemente alla situazione di crisi di questo momento>>.