Province. Burresi: “Siena capoluogo con ingresso di Volterra”

“La Regione Toscana e il Governo accolgano la scelta della città di Volterra di entrare a far parte di una nuova provincia con Siena capoluogo. La permanenza delle funzioni di capoluogo di provincia a Siena presenta evidenti vantaggi amministrativi, economici e di razionalizzazione burocratica oltre a mantenere posti di lavoro e servizi per i cittadini”. E’ quanto dichiara il presidente del consiglio provinciale di Siena, Riccardo Burresi.

“In sede di conferenza dei capigruppo della provincia di Siena – spiega Burresi – abbiamo incontrato il Sindaco di Volterra e accolto positivamente l’ idea di Volterra di scegliere, attraverso un referendum, l’aggregazione con una nuova provincia guidata da Siena. In termini di centralità geografica, di competenze amministrative e di percorso storico culturale, Siena ha tutte le carte in regola per rimanere capoluogo. E con Volterra all’interno dei confini della nuova provincia di Siena e Grosseto, la città di Siena ha un motivo in più per restare capoluogo. La spending review avviata dal governo ha delle ragioni forti che tutti i cittadini comprendono, ma deve essere portata avanti in accordo con i territori, altrimenti rischia di diventare un pasticcio burocratico che penalizza senza risolvere i problemi facendo aumentare i costi per i cittadini”.

“Perdere lo status di capoluogo di provincia – aggiunge Burresi – sarebbe per Siena un ulteriore colpo mortale, in un momento di grave crisi per molte istituzioni territoriali. La strada da seguire, come dimostra il caso di Volterra, è quella delle aggregazioni che partono dal basso, dai cittadini, per tenere insieme risparmio, storia e convenienza contingente”.