Rapolano Terme. Spanu: “Pronto a ricandidarmi a sindaco”

Emiliano Spanu scioglie le riserve e conferma le indiscrezioni che circolavano da tempo: il sindaco di Rapolano Terme intende candidarsi per un secondo mandato. Ieri l’annuncio del diretto interessato. “A cinque mesi dal voto, ho deciso di sciogliere le riserve e avanzare la mia nuova candidatura a sindaco, al Partito Democratico e agli altri schieramenti politici della coalizione esistente”. Con queste parole Emiliano Spanu annuncia la sua nuova riproposizione a primo cittadino di Rapolano Terme per il secondo mandato.
“Dare continuità al lavoro svolto in questi cinque anni” “Ritengo opportuno – prosegue Spanu – dare continuità al lavoro iniziato nella certezza di portare a compimento tutte quelle iniziative fino ad oggi intraprese sia a livello locale che intercomunale dove sono stati aperti percorsi importanti per prossimo futuro”.
“Disponibile a fare le primarie” “Ad oggi, non so se saranno avanzate ulteriori candidature a sindaco – prosegue ancora nel suo intervento l’attuale primo cittadino di Rapolano Terme, Emiliano Spanu -. Se ci saranno non mi sottrarrò a nessun tipo di confronto a partire dalle Primarie che sono l’elemento di democrazia che contraddistingue il Pd nel panorama politico nazionale. In questo ho sempre creduto ed ho continuato a crederci sostenendo Matteo Renzi nel suo percorso che lo ha portato alla segreteria nazionale. Proprio in quello spirito voglio continuare ad amministrare questo territorio portando avanti quei valori e quelle aspettative. Nelle prossime settimane inizieremo tutti insieme a confrontarci ed a lavorare facendo tesoro degli errori fatti e migliorando quello che di buono abbiamo costruito”.
Il bilancio del primo mandato “Sono passati quasi cinque anni dalla mia elezione e nella prossima primavera il mio mandato andrà a scadere – conclude l’attuale primo cittadino di Rapolano Terme -. Sono stati anni molto difficili pieni di imprevisti e carichi di impegni che, insieme alla Giunta al Consiglio comunale tutto ed alle associazioni, abbiamo affrontato con grande dedizione e forte senso di appartenenza al territorio rapolanese. Abbiamo agito sempre per il bene comune cercando di non dimenticare nessuno e soprattutto provando a navigare in questo mare in tempesta che avvolge le amministrazioni locali”.