Renai: ‘L’acqua è un bene comune, sia riportato sotto la sfera pubblica’

 

Piancastagnaio

Giovedì scorso, il “centrosinistra per Piancastagnaio” ha votato all’unanimità un ordine del giorno per il rispetto dell’esito referendario. Il testo presentato da Sinistra Ecologia e libertà chiedeva al governo e alla regione Toscana l’abrogazione della remunerazione del 7% del capitale investito, come rispetto dell’esito referendario.

Come centrosinistra, in piena coerenza con il programma elettorale e con la nostra cultura politica, riteniamo che il bene comune acqua debba essere riportato pienamente sotto la sfera pubblica. Ci siamo impegnati nella raccolta di firme, abbiamo consigliato ai nostri elettori di andare a votare e di votare “SI” per tutti i quesiti referendari, lo abbiamo fatto insieme alla lista civica mettendo da parte le divergenze locali e, soprattutto, non abbiamo cavalcato il risultato, nella convinzione che il fronte per l’acqua pubblica debba essere largo e partecipato.

Oggi, abbiamo appreso dalla stampa e da alcuni volantini locali che la lista civica, in piena solitudine, avvierà una campagna di obbedienza civile, come proposta dai comitati dell’acqua, tesa ad una azione di auto riduzione della bolletta idrica. Esprimiamo forti perplessità per questa proposta che nasce da una costatazione oggettiva: la cifra del 7% di remunerazione del capitale investito è facilmente leggibile nella contabilità del soggetto gestore che, ovviamente, si modifica ogni anno per il mutare dell’importo degli investimenti, come è possibile dare una percentuale standard di riduzione non avendo la possibilità oggettiva di calcolare il totale dei consumi, che cambia a secondo dell’ utenza, sia la suddivisione in bolletta della contabilizzazione, consumo acqua, fognatura e depurazione.

Di questi ed altri argomenti avremmo voluto parlare in consiglio comunale con la lista civica, purtroppo registriamo l’assenza dei consiglieri eletti e il nostro rammarico è per tutti quei cittadini che oggi si trovano sprovvisti della loro legittima rappresentanza e per un consiglio comunale che non è più luogo di dibattito e democrazia.

Come “centrosinistra di Piancastagnaio” rivolgiamo un sentito appello al governo presieduto dal professor Monti: è necessario dare piana attuazione alla volontà popolare espressa nella splendida vittoria dei “SI” il 12 e 13 giugno 2011 e crediamo che si debba cogliere lo spirito di quel voto, ovvero la volontà che i servizi pubblici siano completamente sotto il controllo pubblico.

Centrosinistra Piancastagnaio, Roberto Renai – Consigliere Provinciale Sel