Rimor, solidarietà e sostegno dalle Istituzioni

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“Massima solidarietà e sostegno ai lavoratori e all’azienda. Le Istituzioni ci sono”. Queste le parole dei Sindaci di Poggibonsi, Lucia Coccheri, San Gimignano, Giacomo Bassi, Colle di Val d’Elsa, Paolo Brogioni, Casole d’Elsa, Piero Pii, Radicondoli, Emiliano Bravi, che testimoniano totale vicinanza alla Rimor, azienda valdelsana leader nel settore del camper.

 

“Siamo molto preoccupati – dicono i Sindaci – per quanto sta accadendo. Stiamo parlando di una azienda storica del nostro territorio, di un marchio storico e prestigioso che ha fatto crescere la Valdelsa e che ha fatto grande il plein air in Italia e nel mondo. Soprattutto stiamo parlando di un’azienda in cui lavorano circa 180 dipendenti, con un indotto dei più rilevanti e che conta altre cinquanta imprese. Un’azienda attiva e operativa da cui è stato lanciato un allarme preoccupante”.

 

“Siamo – dicono ancora i Sindaci – consapevoli della criticità della fase attuale, soprattutto siamo consapevoli che questa crisi economica imperversa da un tempo così lungo che è sempre più difficile gestirne gli effetti. Proprio per questo le Istituzioni vogliono e vorranno capire fino in fondo cosa sta accadendo e quali sono i reali motivi per cui un’azienda che lavora e che dà lavoro a 180 persone e che ha in mano un importante portafoglio di clienti, sta rischiando di chiudere”.

 

“Le voci che si susseguono – dicono i primi cittadini – sono inspiegabili. Viene da chiedersi se in questo paese un’azienda possa morire di ‘tatticismi bancari’, per usare l’espressione dell’amministratore delegato della Rimor. Noi vorremmo poter rispondere di no e quindi chiamiamo tutti gli attori della vicenda ad una responsabilità collettiva che permetta ad un’azienda che lavora e che dà lavoro di continuare a farlo. Perché questo è e deve l’interesse di tutti”.