Con un omaggio della Nobile Contrada del Bruco e della Contrada della Torre, a ricordo del centenario della loro alleanza (festeggiato lo scorso anno), l’amministrazione comunale ha incorniciato tre antichi gonfaloni dei Terzi di città.
Il Rettore Fabio Pacciani e il Priore Luca Bruni, il pomeriggio del 19 marzo, alle ore 18, si recheranno a vedere i vessilli, che molto probabilmente risalgono, secondo uno studio effettuato da Matteo Fontani, al rinnovo dei costumi per il corteo storico del Palio del 1904. Ancora in buono stato, nonostante siano stati per ben 85 anni dentro un baule dimenticato in un magazzino comunale, sono finemente decorati. Ciascuno riporta il bestiario contradaiolo di appartenenza, oltre chiaramente i simboli della città, una cura, sicuramente dovuta, se la loro data è il 1904, anche al fatto che è proprio in quell’anno che nasce il Corteo moderno. E’ allora che <>.
Insieme alle insegne sono state ritrovate anche le monture dei tre Gonfalonieri, manufatti estremamente preziosi visto che di costumi comunali del 1904 esistono solo questi tre esemplari.