Un tavolo permanente di confronto tra cooperative e amministrazione comunale per valorizzare il ruolo della cooperazione come motore di sviluppo, ricchezza e qualità della vita per Siena e il suo territorio. È la proposta lanciata da Carolina Persi e Mario Ronchi, candidati del Pd in Consiglio comunale, per sostenere questo importante settore della nostra economia, che a Siena e provincia occupa migliaia di lavoratori e produce beni ed eroga servizi di primaria importanza per la comunità.
Il ruolo delle coop nell’economia senese. “La cooperazione in tutti questi anni – dichiarano Persi e Ronchi – ha consentito anche alle persone meno abbienti, che altrimenti ne sarebbero state escluse, di accedere all’esperienza dell’impresa, di produrre reddito, occupazione e solidarietà. Sono tre aspetti inscindibili del progresso economico e sociale di un Paese civile. Lo sono e lo possono essere per Siena per uscire dalla crisi, nel segno della solidarietà e della sostenibilità. In particolare, grazie ai principi della mutualità, la cooperazione ha saputo creare imprese dove l’iniziativa privata mancava o non era stata in grado di perseguire lo sviluppo sociale insieme a quello economico. La cooperazione può raccogliere l’aspirazione di molti giovani ad essere protagonisti del proprio lavoro e la spinta della società verso una democrazia economica dove ci sia non solo la libertà di scegliersi l’ambito del proprio lavoro, ma anche la libertà di scegliere le forme di impresa in cui esercitarlo. La cooperazione è importante per costruire una società dove oltre alla libertà di scegliere i prodotti da consumare, ci sia sempre quella di associarsi per proteggere i diritti del consumatore a non essere defraudato né sul prezzo né sulla qualità”.
Un luogo stabile di confronto e dialogo fra cooperative e amministrazione. “Mettere al centro il lavoratore, questo è il primo obiettivo che hanno le cooperative del nostro territorio – proseguono Persi e Ronchi. – E’ un punto fondamentale dal quale ripartire, per tutelare e valorizzare le eccellenze che abbiamo. Una pubblica amministrazione locale in grado di interloquire efficacemente col mondo della cooperazione, rispondendo in tempi rapidi alle esigenze del settore, può contribuire a farlo crescere, con un impulso positivo all’occupazione e quindi all’economia locale. Da qui l’idea di costituire un tavolo permanente fra il Comune di Siena e le cooperative: le tante difficoltà che vivono i diversi settori della cooperazione dovranno trovare nel comune il loro primo interlocutore, con un dialogo e un confronto costanti tesi al rilancio delle nostre attività e allo sviluppo economico di Siena. Solo in questo modo le realtà del nostro territorio, spesso di piccole dimensioni, potranno sostenere la concorrenza delle grandi cooperative, spesso in grado di sfruttare economie di scala e garantire maggiori ribassi nelle gare con cui si appaltano i servizi”.
La presenza del Comune come garanzia di trasparenza. “La presenza dell’amministrazione comunale al tavolo permanente – concludono Persi e Ronchi – potrà inoltre garantire alcune condizioni basilari di trasparenza, come il rispetto dei contratti collettivi nazionali di lavoro per tutta la durata dei lavori o dei servizi affidati nonché l’assenza di conflitti fra i vertici delle cooperative e le istituzioni locali dei territori nelle quali esse si trovano ad operare. In un contesto di crisi economica nazionale come quello che stiamo vivendo dovremo fare gioco di squadra, fianco a fianco con chi quotidianamente si mette al servizio della città e lavora con professionalità e competenza”.
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