Categories: Focus

San Gimignano in prima fila alla marcia della legalità “Riprendiamoci Suvignano”

 

San Gimignano

«San Gimignano sarà in prima fila alla marcia della legalità “Riprendiamoci Suvignano” organizzata per l’8 settembre. La battaglia per l’azienda confiscata alla mafia diventi la battaglia di tutto il territorio e di tutte le istituzioni senesi». Così il sindaco di San Gimignano Giacomo Bassi interviene sul caso Suvignano manifestando tutto il proprio sostegno e quello della comunità sangimignanese ad una “battaglia” contro la decisione di mettere all’asta la tenuta agricola confiscata alla mafia 19 anni fa. «Una decisione quanto mai inaccettabile – aggiunge Bassi – contro ogni principio e valore etico che sono alla base della democrazia e fondamenti della lotta alla malavita organizzata. Una decisione che offende il lavoro e l’impegno di enti pubblici e associazioni che sono stati capaci di stringere le proprie forze nell’unico obiettivo di dare uno schiaffo morale alla mafia dimostrando, al contempo, come si possa perseguire scopi sociali innalzando la bandiera della legalità. L’azienda agricola confiscata alla mafia nel territorio di Monteroni d’Arbia e il progetto di riutilizzo sociale a lei legata diventino innanzi tutto oggetto di discussione in tutti i Consigli comunali e poi si proceda con una manifestazione di tutti i 36 sindaci senesi a Roma. Il più alto senso civico ci impone anche di manifestare contro una legge, quella sui temi della destinazione e del riutilizzo dei beni confiscati alla mafia, del tutto sbagliata. Tutti i Comuni senesi e non solo devono stringersi intorno a Monteroni – prosegue ancora il primo cittadino di San Gimignano -, il progetto di recupero di Suvignano estenderebbe la sua azione positiva verso tutti i territori limitrofi e non solo diventando un “caso scuola” dato che situazioni analoghe, seppur di dimensioni diverse, esistono anche in altri comuni senesi».

Anche il Comune di San Gimignano, infatti, è in attesa di avere risposta dall’Agenzia nazionale per l’amministrazione dei beni sequestrati alla criminalità sulla proposta di recupero di un terreno e di un immobile. Anche in questo caso per il futuro dei beni confiscati alla mafia ci sarebbe una finalità sociale con il coinvolgimento anche dei detenuti del carcere di Ranza.

AddThis Website Tools
Katiuscia Vaselli

Nata nel cuore di Siena, giornalista e contradaiola fervente. Ora Capo-redattorice di Siena News e Presidentessa di Dinamo Digitale.

Share
Published by
Katiuscia Vaselli

Recent Posts

Intelligenza artificiale al servizio dell’ambiente: Siena fa nascere i “gemelli digitali” a tutela della biodiversità

Aree verdi digitali, monitoraggio degli alberi e nuovo regolamento sul verde: sono questi i punti…

2 ore ago

Al via le Feriae Matricularum 2025, la madrina Ofelia Passaponti apre la carciofata: “Da senese è stato molto emozionante”

Sono partiti, sono carichi ed hanno già iniziato a colorare la città: sono i Goliardi…

2 ore ago

Sanità, Bezzini: “Totale disattenzione del Governo sulle risorse”

"Siamo in una condizione in cui permane una totale disattenzione da parte del Governo sui…

3 ore ago

Asl-Scotte, va avanti la collaborazione: nei prossimi anni percorsi congiunti su breast unit e pneumologia

Percorsi congiunti per breast unit, pneumologia interventistica, carcinosi peritoneale, patologie tiroidee, allergologia, urologia, stroke ischemico…

4 ore ago

Micat in vertice, gran finale di stagione: protagonista l’Orchestra della Toscana

Il concerto che chiuderà la stagione Micat in Vertice, in programma il 9 maggio al…

4 ore ago

Regionali, al via la campagna elettorale di Forza Italia. Angelo Pollina responsabile del comitato senese

"Il percorso verso le imminenti elezioni regionali prende slancio con l’avvio ufficiale della campagna di…

5 ore ago