Un passato importante da celebrare per ricordare alle nuove generazioni il sacrificio di chi ha lottato per la democrazia. Domenica 13 gennaio San Gimignano ha reso omaggio ai 58 volontari dei Gruppi di Combattimento e di Marina nel Nuovo Esercito di Liberazione che la mattina dell’8 gennaio 1945 partirono da Piazza Duomo alla volta del fronte di guerra attestato sulla Linea Gotica. «Sono orgoglioso di celebrare una simile ricorrenza che riporta le menti di tutti a quel non troppo lontano e triste passato dell’Italia – ha detto il sindaco di San Gimignano Giacomo Bassi nel suo intervento in Sala Dante -. Ma il ricordo di quello che è stato è fondamentale per far riflettere chi lo ha vissuto e chi lo ha solo sentito raccontare perché il nostro passato ci aiuti nelle scelte future, nel viver quotidiano e nella realizzazione di quell’idea di democrazia che il gesto di quei giovani ha voluto esprimere».
Alle celebrazioni del 68esimo anniversario della partenza dei volontari ha partecipato anche il presidente della locale  Sezione A.N.P.I. Guido Lisi, partigiano e uno dei 58 volontari. Nelle parole di Lisi il ricordo di quella mattina e un commosso ringraziamento alla città di San Gimignano «per la vicinanza espressa in questa ricorrenza e per non aver mai dimenticato il contributo pagato in termini di vite per l’occupazione nazi-fascista. Un ringraziamento particolare – ha concluso – va a quanti tutt’oggi si impegnano all’interno dell’associazione, rendendo possibile la trasmissione di quei valori figli della lotta di Resistenza». Al termine della cerimonia foto di gruppo con i testimoni diretti.