Centinaia di scarpe rosse da donna in arrivo da tutta Italia “invaderanno” la scalinata del Duomo a San Gimignano per accendere i riflettori sul tema del femminicidio e della violenza sulle donne. L’iniziativa culturale e sociale “Scarpe rosse contro la violenza sulle donne”, nata da un’idea dell’artista Elina Chauvet, sarà presentata sabato 21 settembre alle ore 18.45 e darà il titolo alla serata, che proseguirà alle ore 21, sempre in Piazza Duomo, con l’incontro sul tema “Violenza sulle donne: una sconfitta per tutti”.
All’appuntamento parteciperanno Giacomo Bassi, sindaco di San Gimignano, Giovanni Forconi, presidente dell’Auser Toscana, Daniela Cappelli, della segretaria generale Spi-Cgil Toscana e Celina Cesari, della Presidenza Auser nazionale. Alle ore 21.45, poi, sotto la loggia del Teatro dei Leggieri, seguirà lo spettacolo teatrale “Cosa mia”, dedicato alle vittime della violenza, con Antonio Branchi e la regia di Virginia Martini. La serata è promossa da Auser e Spi-Cgil insieme a Regione Toscana, Provincia di Siena e Comune di San Gimignano.
L’esposizione di centinaia di scarpe rosse sulla scalinata del Duomo, di forte impatto emotivo, punta a sensibilizzare il maggior numero di persone possibili sul dramma del femminicidio e sulla violenza di genere, temi che da tempo vedono impegnata anche l’amministrazione provinciale di Siena che ha voluto sostenere l’appuntamento concedendo il patrocinio.