Sarteano, un carnevale di grande successo

Sarteano come Las Vegas

Sarteano ha giocato a fare Las Vegas, ed è stato un successo non immaginabile. Nel pomeriggio di domenica scorsa non c’erano posti auto disponibili a contenere i visitatori, per un evento che è andato avanti fino a notte inoltrata. Ma ciò che più conta è la voglia di fare, e la coesione dimostrata da ben sedici associazioni. L’unico assente di rilievo il sindaco Francesco Landi, pronto a mascherarsi ma costretto a seguire via Facebook l’iniziativa, in diretta, a causa di un attacco febbrile. In ogni caso, il primo cittadino ha potuto apprezzare la mole di lavoro, che ha dato risultati straordinari. “Un’ulteriore prova – osserva Landi – dell’associazionismo sarteanese, a partire dall’Ombrico, con a capo il funambolico Fausto Beligni. Ma vanno ringraziate anche le contrade della Giostra, l’associazione Baraonda, l’accademia teatrale degli Arrischianti, la proloco, l’Auser, le associazioni sportive fino alla Filarmonica guidata dalla neo presidente Michela Agostini. L’iniziativa, oltre alla valenza sociale, si inserisce in una logica di ampliamento del calendario delle manifestazioni, che ha già visto le novità autunnali delle Ricicliadi e del premio di Ecologia umana”. 

 

Dunque, ha funzionato la formula “Welcome to Fabolous Las Vegas” , che ha trasformato piazza XXIV giugno nel luogo del gioco e dello spettacolo, con roulette, black jack, incontri di wrestling, finti matrimoni e tanto altro ancora. Le numerose associazioni coinvolte hanno a dato vita a una grande iniziativa, come non si ricordava almeno da un quarto di secolo. L’evento ha visto prima un corteo dai mille colori, arricchito da maschere divertenti, che ha sfilato lungo le vie del centro storico per chiamare a raccolta cittadini e visitatori. Poi (intorno alle 15) tutti in piazza XXIV giugno, dove le associazioni si sono attrezzate per dare vita ad un ricco palinsesto fatto di spettacoli, giochi, eventi e ospiti a sorpresa, con l’accompagnamento di musica dal vivo. C’era uno schermo gigantesco, multimediale, che ha trasmesso in diretta riprese sulla festa e interviste, con un immediato rilancio nel web. Tra le animazioni, da segnalare la corsa dei supereroi e un incontro maschile e femminile di wrestling, combattuto dagli stessi sarteanesi. Gli abitanti del luogo sono stati i protagonisti, travestiti, anche della lotta dei galli o di un gigantesco bowling con birilli umani. C’era, inoltre, una banca per scambiare gli euro in tallurini, goliardica moneta coniata per l’occasione, da utilizzare per scommesse e uno pseudo gioco d’azzardo. Roulette, tavolo da pocker, slot machine, ma anche una rapina e l’azione di una Csi in salsa locale, hanno contribuito a creare l’atmosfera della città della del vizio, del gioco, della malavita. Ben oltre la solita sfilata dei carri, è stata una festa per tutta Sarteano.