Seconda serata della Festa democratica dedicata al tema del lavoro

Problemi occupazionali legati alla crisi economica in corso in provincia di Siena e in tutta Italia, precariato e occupazione femminile. Sono alcuni dei temi che sono stati affrontati ieri, sabato 11 agosto alla Festa democratica di Siena, all’interno dell’iniziativa “Dichiariamo guerra al precariato”, coordinata dal responsabile lavoro del Pd provinciale, Leonardo Carta. All’iniziativa hanno partecipato Tiziano Scarpelli, assessore provinciale alle attività produttive; Claudio Guggiari, segretario provinciale della Cgil di Siena e Andrea Vignini, segretario dei Giovani democratici di Siena.

 

“Gli ultimi dati – ha dichiarato Tiziano Scarpelli – ci dicono, purtroppo, che il nostro territorio si trova in mezzo a una crisi che coinvolge tutta l’Italia e che non sembra lasciare isole felici. Il sistema industriale della provincia di Siena si è indebolito molto e rischia di perdere altre componenti importanti anche nei prossimi mesi. Ci sono aree che per decenni sono state importanti nel settore manifatturiero che conservano una capacità produttiva strategica. Per questo dobbiamo provare a vincere la scommessa del rilancio di questa componente della nostra economia, con azioni di sostegno mirate al rilancio e all’internazionalizzazione. Il settore manifatturiero, ma anche quello del turismo e dell’agricoltura hanno bisogno di forti investimenti. Il nostro partito, in questo senso, deve essere pronto a dare risposte nuove a queste sfide, altrimenti rischiamo di non uscire mai dalla crisi economica che stiamo ancora vivendo”.

 

“Trovo significativo – ha aggiunto Claudio Guggiari – che il Partito democratico di Siena abbia deciso di dedicare una delle prime iniziative della Festa al tema del lavoro, che credo sia anche uno dei primi punti da affrontare per tentare seriamente di uscire da questa crisi economica. Gli ultimi interventi, dalla riforma del mercato del lavoro a quella delle pensioni, infatti, non sembrano aver cambiato molto la situazione. Anzi, i dati che arrivano sulla produttività, sulle condizioni delle imprese e sull’occupazione giovanile, ci dicono che la situazione si sta facendo, purtroppo, sempre più critica. Per un’inversione di tendenza è necessario un cambiamento del mercato del lavoro che limiti il più possibile le forme contrattuali che danneggiano i lavoratori”.

 

“C’è bisogno – ha affermato Andrea Vignini – che le giovani generazioni siano protagoniste in questa guerra al precariato e che la politica sia in grado di ascoltare e costruire risposte concrete. Un primo passo è l’approvazione della proposta del Pd sul costo del lavoro, in quanto un’ora di lavoro precario non può costare meno di un’ora di lavoro a tempo indeterminato. Tanta strada poi è da fare, ma non possiamo prescindere dal protagonismo delle giovani generazioni. Questa festa è una delle tante occasioni nelle quali il Pd e i giovani democratici senesi possono discutere approfonditamente di questioni cruciali per il presente e il futuro dei nostri territori e nelle quali può attivarsi un serio confronto con i cittadini e le cittadine senesi”.