Si completa così la riforma della governance dell’Ateneo

Angelo Riccaboni

Con l’emanazione del Decreto Rettorale di nomina dei componenti, in data di ieri è stata espletata l’ultima fase della procedura per la composizione del nuovo Consiglio di Amministrazione dell’Università di Siena.

Sono stati nominati, quali membri interni del nuovo Consiglio di Amministrazione, previa designazione da parte del Rettore, sentito il parere del Senato Accademico, i Professori Maria Cristina Fossi, Gian Maria Rossolini, Roberto Tofanini, Luca Verzichelli e il Dottor Franco Galardi, in rappresentanza del personale tecnico e amministrativo.

I tre membri non appartenenti ai ruoli dell’Ateneo, designati dal Rettore nell’ambito di una rosa di candidature selezionate da una commissione nominata del Senato Accademico, a seguito di avviso pubblico, sono: Patrizia Asproni, Presidente di Confcultura, Associazione Nazionale delle imprese per la gestione, la valorizzazione e la promozione dei beni culturali; Elio Borgonovi, Professore di Economics and Management dell’Università Commerciale “Luigi Bocconi” di Milano e Roberto Morrocchi, già dirigente del settore creditizio, individuato dal Rettore, sentiti il Commissario Straordinario del Comune e il Presidente della Provincia, sulla base del criterio indicato nello Statuto, che contempla la presenza di un componente che possa garantire una valida espressione del territorio.

In rappresentanza degli studenti entrano in Cda Kris Cipriani e Fabrizio Diaferia.

“L’insediamento del nuovo Consiglio di Amministrazione – ha detto il Rettore Riccaboni – conclude il processo di rinnovamento della struttura organizzativa e degli organi di governo dell’Università, dal quale è emerso il nuovo assetto che vede protagonisti principali i Dipartimenti, ai quali sono state trasferite anche le competenze relative alla gestione delle attività didattiche, fino ad oggi proprie delle Facoltà.

Da questo momento, potremo dedicarci con ancor più forte determinazione ad attuare le strategie di internazionalizzazione della didattica e della ricerca e di promozione della terza missione che caratterizzano il nostro Ateneo, oltreché alla valorizzazione dei servizi dedicati agli studenti, coinvolgendo, in questo ambito, le altre Istituzioni sociali, culturali ed economiche del territorio.

L’Università di Siena deve continuare ad essere un punto di riferimento per la ricerca e per la formazione dei giovani in Italia e nel mondo. Questo è l’obiettivo al quale i nuovi organi di governo, ad oggi completati, dedicheranno tutte le loro forze e il loro impegno”.