Sicurezza. Nuovi poveri e reati in aumento nella provincia di Siena

Il prefetto di Siena Gerarda Maria Pantalone

Aumentano i nuovi poveri e anche i reati in provincia di Siena. Questo il dato emerso dal Comitato per la Sicurezza e l’Ordine Pubblico riunitosi ieri mattina alla Prefettura di Siena. A seguito della dura crisi economica che sta colpendo l’Italia anche la provincia senese sottolinea un aumento di reati consumatisi nel secondo semestre del 2011. “L’andamento della criminalità a Siena e provincia – ha spiegato il prefetto Pantalone – è comunque tenuto sotto controllo in maniera maggiore rispetto al dato regionale e nazionale. Se in Toscana viene compiuto un furto ogni 5 minuti a Siena si parla di in un furto ogni tre ore circa”.

 

Reati contro la persona

Dal 2010 al 2011 gli omicidi colposi in provincia di Siena sono passati da 10 a 13. In aumento anche le lesioni, passate da 264 a 296. Le minacce nel 2011 sono state 330, mentre nel 2010 si erano fermate a 307. In diminuzione invece le violenze sessuali, passate da 13 a 7 (capoluogo).

 

Reati contro il patrimonio

In calo i reati contro il patrimonio. I furti di autovetture sono passati da 81 a 50 nel 2011. Solo 2 le rapine in abitazione nel 2011 rispetto alle 11 del 2010. Diminuiscono anche i furti presso esercizi commerciali. In aumento invece i furti di ciclomotori, passati da 78 a 102.

 

 

Nel 2011 sono state denunciate 122 persone ed è stato scoperto il 38% dei reati commessi a Siena e provincia. In tutta la Toscana i reati scoperti, rispetto a quelli commessi, è al 19 %.

Identificate dalle forze dell’ordine più di 226mila persone. Controllati oltre 175mila mezzi.

 

 

S.C.