«Buio pesto a Sinalunga, dopo le nove di sera l’amministrazione sceglie il black-out». È la denuncia di Vittorio Biancolini (responsabile Più Toscana – Valdichiana Senese) e Federico Grazi (portavoce di Più Sinalunga, declinazione locale di Più Toscana) che puntano l’attenzione sulla mancata illuminazione pubblica a ridosso del centro di Sinalunga.
«L’area interessata – spiegano – è riguarda alcune vie con un importante ruolo per la viabilità cittadina come via Piave, nel tratto dall’ ufficio postale fino al supermercato ma anche via Trento, via Marzabotto Via Nencetti e Via Giannini. Si tratta di un doppio pericolo. Da un lato la scarsa illuminazione favorisce la possibilità di incidenti stradali e dall’altro l’oscurità agevola i movimenti dei malintenzionati intorno alle abitazioni dei residenti.
E’ l’ ennesima volta che si verifica questo problema, si spengono le luci nei centri abitati ma la zona industriale viene illuminata a giorno. Mentre sarebbe sufficiente lasciare accesi in maniera alternata i lampioni, garantendo così un minimo di illuminazione per le attività presenti e risparmiando qualche euro.
L’illuminazione è una risorsa indispensabile – continuano – ed è impensabile privarne i cittadini soprattutto dopo le ultime vicende che hanno gettato ombre sulla nostra amministrazione. Chiediamo il ripristino dell’illuminazione e una buona manutenzione delle strade che versano in pessimo stato: alcune sono paragonabili a quelle di un paese in via di sviluppo. Invitiamo il Comune – concludono – ad attivarsi in merito, rendendo quanto più dignitoso e vivibile il nostro paese».