Sintesi dei principali temi trattati nel Consiglio di amministrazione dell’Unversità di Siena

– Il Consiglio di Amministrazione, all’unanimità, ha dato parere favorevole al nuovo Statuto dell’Università di Siena, revisionato sulla base delle osservazioni e richieste di modifica inviati dal MIUR lo scorso 30.11.2011. Alla revisione hanno collaborato attivamente i membri della commissione che aveva redatto la prima versione dello Statuto approvata il 22 luglio u.s.
Il Consiglio ha sottolineato, con soddisfazione, la sostanziale condivisione da parte del MIUR dello spirito innovativo che ha guidato la stesura del nuovo Statuto, limitando le proprie richieste di modifica a pochi aspetti di minore rilevanza sostanziale. Lo Statuto verrà portato in approvazione nella riunione del Senato Accademico del 14 dicembre.

– Il Rettore ha  illustrato al Consiglio di Amministrazione il prospetto di programmazione finanziaria per il periodo 2011-20, contenente le ipotesi sull’andamento di entrate e uscite nel periodo considerato. Il prospetto evidenzia come l’ Ateneo soffra ancora di un consistente disavanzo corrente, ma evidenzia altresì che tale disavanzo è destinato a ridursi progressivamente ogni anno, fino ad invertire la tendenza negativa nel giro di pochi anni. Si tratta di un documento necessario al fine di pianificare su base pluriennale le iniziative da attuare per il risanamento finanziario dell’Ateneo, e propedeutico alla definizione di ulteriori azioni straordinarie da intraprendere nel prossimo futuro per coprire l’inevitabile disavanzo di amministrazione che si genera ogni anno. Al termine di un’approfondita discussione, il Consiglio ha manifestato il proprio apprezzamento per il lavoro svolto e per la chiarezza del documento, approvandolo all’unanimità.

Il Rettore ha informato il Consiglio di amministrazione della partecipazione, nei giorni scorsi, al Tavolo Interistituzionale coordinato dal Sindaco e dal Presidente della Provincia e dell’incontro con i capigruppo in seno al Consiglio comunale. In tali occasioni ho illustrato la situazione generale della nostra Università, ottenendo una generalizzata condivisione delle iniziative avviate per il risanamento, nonché il sostegno per alcune iniziative specifiche.