Rispetto al bilancio preventivo varato lo scorso marzo, nel successivo settembre è stata approvata una manovra correttiva che ha dovuto recuperare oltre 850.000 Euro di ulteriori minori stanziamenti dallo Stato, a scapito dell’originaria previsione per il rifacimento di alcune strade comunali. Nell’ultimo Consiglio comunale dell’anno è stato infine deliberato di applicare l’avanzo di amministrazione dell’anno precedente per estinguere alcuni mutui che, oltre a metterci in una situazione più favorevole nei rapporti del patto di stabilità , porteranno un immediato beneficio (solo in linea capitale, minori rate per oltre 40.000 euro). Così, salvo imprevisti derivanti dal riscontro del gettito fiscale, dovremmo anche riuscire nel rispetto del patto di stabilità .
Per sostenere questa manovra abbiamo dovuto rivedere l’Addizionale IRPEF e le aliquote IMU ma anche queste sono state ritoccate confermando l’impostazione di Sovicille, Comune sempre attento al sociale: infatti, l’addizionale è stata scaglionata per fasce di reddito e l’IMU ha salvaguardato l’abitazione principale e le attività produttive. Al contempo, è stato dato impulso all’informatizzazione dell’ente e ad una riorganizzazione che ha portato a ridurre i settori da 6 a 4 (accorpamento della Segreteria generale con l’Ufficio finanziario), avvalendosi anche del processo di integrazione con l’Unione dei Comuni della Val di Merse (passaggio definitivo della Polizia Municipale).
L’anno prossimo sarà  dedicato dalla Comunità Europea contro lo spreco e quindi alla cultura del risparmio in senso lato; la sua immagine per Sovicille sarà quella del monumento alla cinta all’interno del cortile del Palazzo comunale, segno della concretezza ed oculatezza della nostra tradizione rurale.
L’offerta dell’olio alla lampada di Santa Caterina, Patrona d’Italia e d’Europa, e l’inaugurazione del centro polivalente per la cultura della Tinaia a Sovicille candideranno anche il nostro Comune all’avanguardia sull’intero territorio  come  parte attiva del progetto Siena Capitale della Cultura 2019.
Così, istruzione, formazione e cultura saranno confermati nel tempo i presidi del nostro territorio e l’arte di starci, insieme ai doveri di solidarietà comune che ci derivano dalla nostra tradizione.
Consapevoli delle difficoltà che presenterà anche il 2013, lo sforzo sarà ancora quello di preservare ove possibile il sociale e la cultura.
Gli Auguri quindi del sindaco di Sovicille, Alessandro Masi, e di tutta l’Amministrazione comunale per un migliore 2013 ed un ringraziamento a Tutti i Cittadini e alle loro Associazioni che si sono impegnati anche quest’anno per questo splendido territorio.