Numeri positivi per il turismo in provincia di Siena nell’anno 2012, con dati in controtendenza rispetto al quadro regionale e nazionale. I dati sono quelli elaborati dall’Osservatorio turistico provinciale, che aggiorna mensilmente i flussi sul territorio suddivisi per tipologia di struttura ricettiva, aree omogenee, comuni e offerta turistica.
Lo scorso anno i turisti arrivati nelle Terre di Siena sono stati 1.634.288, con un aumento del 5,05 per cento rispetto al 2011. In aumento, seppur più modesto, anche le presenze, che superano i 5 milioni (5.116.522 ospiti), con una crescita del +2,35 per cento rispetto all’anno precedente. Questo andamento è stato sostenuto dalle buone performance della domanda straniera, che ha compensato un’evoluzione del turismo interno con luci e ombre. Nel dettaglio, gli arrivi stranieri sono cresciuti del +6,85 per cento (da 799 mila a quasi 854 mila), mentre le presenze del +5,61 per cento (da 2,77 a 2,92 milioni). Più contenuto l’aumento dei turisti italiani (+3,17 per cento, da 756 mila a 780 mila), a fronte di una contrazione delle presenze (-1,7 per cento, da 2,23 milioni a 2,19 milioni). Rispetto al 2011, si rileva quindi una ripresa della domanda interna, che però riduce ulteriormente la durata del proprio soggiorno (da quasi 3 a 2,8 giorni), compensata, soprattutto sul fronte delle presenze, dalla componente straniera, che consente al territorio di mostrare ancora performance positive, soprattutto se lette in confronto all’andamento nazionale e regionale. Secondo i dati provvisori forniti dall’ISTAT, infatti, nel periodo gennaio-novembre 2012 si registra un netto calo del turismo in Italia (-5,3 per cento gli arrivi e -6,3 per cento le presenze).
Le diverse aree: bene in particolare Siena, Valdelsa e Amiata-Val d’Orcia. Analizzando l’andamento del turismo nelle Terre di Siena per Sistema Economico Locale (SEL), la crescita della domanda ha maggiori ricadute in alcune aree rispetto ad altre. I dati dell’Osservatorio provinciale evidenziano, infatti, un consistente incremento della domanda totale in Alta Val d’Elsa (arrivi +8,1 per cento, presenze +6,31 per cento), nell’Area urbana senese (arrivi +7,09 per cento, presenze +5 per cento) e in Amiata-Val d’Orcia (arrivi +7,71 per cento, presenze +4,06 per cento), sostenuta dall’espansione del turismo straniero. Aumento degli arrivi inferiore alla media provinciale nel Chianti (+1,87 per cento) e in Val di Chiana (+3,09 per cento), a fronte di una contrazione dei pernottamenti nelle due aree (-0,36 per cento e -3,53 per cento, rispettivamente). Trend inverso per le Crete senesi e la Val di Merse, che registrano un leggero aumento o una leggera contrazione degli arrivi (rispettivamente +0,99 per cento e -1,45 per cento) ma una buona crescita delle presenze (rispettivamente, +3,85 per cento e +9,25 per cento).
La domanda conferma arte e affari, turismo rurale e termale. In crescita la montagna. Con riferimento alle diverse motivazioni di viaggio, arte e affari registra un aumento degli arrivi del +5,7 per cento e delle presenze del +2,9 per cento rispetto al 2011, sostenuta dalle buone perfomance di Siena. Crescita degli arrivi per le terme (+3,96 per cento), che però soffrono una contrazione delle presenze (-2,22 per cento) e quindi della durata del soggiorno. Situazione positiva per le località di campagna e collina, che mostrano un’espansione delle presenze superiore a quella degli arrivi (+5,2 per cento contro +2,7 per cento). Ottimo andamento, infine, anche per la montagna, che concentra poco più dell’1 per cento del movimento turistico provinciale: nel 2011 gli arrivi sono cresciuti del +17,61 per cento, mentre le presenze del + 8,71 per cento, grazie all’incremento dei turisti italiani.
Il 2012 premia l’alberghiero. Guardando alla tipologia ricettiva, il turismo alberghiero è quello che registra le perfomance migliori, grazie alla crescita della domanda estera. Gli arrivi e le presenze totali in hotel e strutture simili aumentano, rispettivamente, del +5,62 per cento e del +2,75 per cento rispetto al 2011. Positivo, ma più contenuto, l’andamento del turismo nelle strutture extralberghiere (arrivi +3,91 per cento, presenze + 1,88 per cento) dove, a fronte di un buon incremento della domanda dall’estero si evidenzia, in proporzione, una migliore tenuta della clientela italiana, rispetto al comparto alberghiero. Tutti i dati statistici sono consultabili sul sito della Provincia di Siena www.provincia.siena.it, area tematica Turismo, sezione Osservatorio turistico.
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