Terre di Siena Green: è nata la rete di operatori per la sostenibilità

Sono 118 le aziende del territorio che hanno già aderito al Terre di Siena Green, il progetto dall’amministrazione provinciale senese nato per coinvolgere l’intera collettività in un processo di crescita sostenibile. Una sorta di patto che coinvolge istituzioni, imprese, cittadini e ospiti e mette in campo tre circuiti – Terre di Siena Carbon Free, Terre di Siena Filiera Corta e Terre di Siena Ospiti di Valore – con altrettanti marchi e disciplinari, verso un’unica strategia: qualificare l’identità del territorio in termini di sviluppo sostenibile e qualità della vita, potenziandone l’immagine, l’attrattività e la competitività. Oggi, giovedì 11 ottobre, nel Palazzo del governo si tiene la presentazione del progetto e degli strumenti di comunicazione, a partire dal portale green.terresiena.it, accanto alla rete di imprese che hanno scelto di assumere impegni comuni a favore dello sviluppo sostenibile.

 

Il progetto e le prime adesioni. Terre di Siena Green ha coinvolto in un lavoro sinergico gli Assessorati e i Settori ambiente, sviluppo rurale e sviluppo economico della Provincia di Siena. A partire dal maggio scorso sono stati promossi incontri dedicati ad illustrare il progetto e promuovere la costituzione della rete, che hanno visto la partecipazione di oltre duecento tra operatori e rappresentanti di istituzioni e associazioni. Delle 118 aziende aderenti ad oggi, sono 28 quelle che da maggio hanno dato la loro adesione alla rete, ai quali si aggiungono i 90 operatori che già facevano parte del circuito Ospiti di valore e insieme condividono l’impegno per la tutela dell’ambiente, dell’arte, della cultura e dei prodotti locali.

 

Le aziende testimonial. A rappresentare il primo nucleo di imprenditori locali che operano nella ricettività turistica, nella ristorazione, nell’artigianato, nel commercio, nell’agricoltura, nei servizi e nel manifatturiero e che hanno già aderito a uno o più circuiti – ottenendo il marchio di qualità e impegnandosi a rispettare il relativo disciplinare – sono intervenuti oggi, giovedì 11 ottobre, in qualità di testimonial per ciascun circuito: per Terre di Siena Carbon Free, Michele Manelli, della Società Agricola Salcheto di Montepulciano, la prima cantina al mondo scollegata dalle rete di distribuzione elettrica nazionale; per Terre di Siena Filiera Corta, Stefano Coveri, dell’Azienda agricola Coveri di Torrita di Siena, azienda a “ciclo chiuso” che produce formaggi pecorini dal proprio allevamento di ovini e ha convertito a biologico tutta la produzione vegetale; per Terre di Siena Ospiti di Valore, Luisa Battistini, di Taverna del Pian delle Mura di Castiglione d’Orcia, che propone piatti all’insegna del biologico e del mangiare sano.

 

Terre di Siena Green – spiega il presidente della Provincia di Siena, Simone Bezzini – vuole innescare un circuito di valore attorno a un comune progetto di sviluppo del nostro territorio, conosciuto nel mondo per l’eccellenza del patrimonio storico, artistico e paesaggistico, per la qualità della vita e dell’agroalimentare, per la cultura dell’accoglienza. In questo progetto abbiamo dato sintesi efficace a tre grandi azioni messe in campo in questi anni, finalizzate a raggiungere l’obiettivo di emissioni zero nel 2015; a sostenere e valorizzare le produzioni locali di qualità e dar vita a una filiera integrata di operatori per un turismo sostenibile. In Terre di Siena Green questi tre progetti trovano oggi maggiore incisività e visibilità, facendo della sostenibilità un fattore qualificante le Terre di Siena e determinante per la competitività del sistema economico senese nel mercato globale”. “L’obbiettivo – sottolinea Bezzini – è di coinvolgere e impegnare le istituzioni, le diverse filiere produttive, i cittadini residenti ma anche gli ospiti a dare sostanza all’impegno collettivo verso la green economy e per una crescita sostenibile del territorio. Il nostro impegno sarà quello di favorire tutte le imprese e le attività con alto valore di sostenibilità e di rispetto dell’identità locale”.

 

 

Il portale Terre di Siena Green. Il portale green.terresiena.it promuove le buone pratiche, i comportamenti virtuosi e i risultati raggiunti, dando ampia visibilità alle aziende aderenti. Una vetrina, ma anche uno strumento a disposizione di tutte le imprese che vogliono conoscere il progetto e entrare a far parte delle rete. Una sezione dedicata del portale, Diventa protagonista, raccoglie tutte le informazioni, i contatti e le modalità di adesione, che può essere effettuata anche on line nello stesso portale, oppure avvalendosi dello Sportello informativo operativo presso la Provincia e contattabile al numero O577 24111 o via email a infogreen@terresiena.it.

 

La nuova immagine coordinata. Per la comunicazione del progetto e la promozione della rete, le Terre di Siena rinnovano la propria immagine con un’impronta decisamente “green”, caratterizzata anche dal restyling del marchio Terre di Siena, un brand riconosciuto e apprezzato, anche a livello internazionale, che negli ultimi dieci anni ha contribuito ad affermare il nostro territorio come una destinazione turistica di eccellenza. Testimonial della nuova immagine è un’infiorescenza magica ben nota ai cittadini del territorio, la Verbena. Le declinazioni verdi del nuovo logo identificheranno anche le imprese aderenti ai tre circuiti Terre di Siena Carbon Free, Terre di Siena Filiera Corta e Terre di Siena Ospiti di Valore. Il claim che accompagna la nuova immagine è “io vivo le Terre di Siena, io vivo green”.

 

I TRE CIRCUITI

Terre di Siena Carbon Free.

Il circuito è legato al progetto della Provincia di Siena di azzerare il bilancio territoriale delle emissioni climalteranti entro l’anno 2015. Per realizzare questo importante traguardo, si è scelto di coinvolgere imprese, enti pubblici e privati con la suggestione di un marchio di cui potranno fregiarsi se intraprenderanno azioni rivolte a ridurre le emissioni di CO2 derivanti dalle loro attività. Il marchio viene concesso in uso ai soggetti che presenteranno un programma volontario di azioni rivolte alla riduzione progressiva delle emissioni di CO2 delle proprie attività impegnandosi a rispettarlo. I soggetti potranno anche dimostrare di aver già ridotto le emissioni di almeno il 20 per cento o in misura inferiore al 20 per cento negli ultimi quattro anni, secondo i parametri stabiliti dal disciplinare. Le informazioni sulle modalità di adesione e i riferimenti diretti del Settore Ambiente sono disponibili sul portale Terre di Siena Green.

 

Terre di Siena Filiera Corta.

Terre di Siena Filiera Corta è un progetto sostenuto dalla Provincia di Siena per la promozione di un sistema agroalimentare locale teso a riposizionare l’alimentazione – con le sue funzioni non solo economiche ma anche sociali, ambientali e culturali – al centro dello spazio di vita dei cittadini. In applicazione dei principi contenuti nella “Carta Europea di Governance territoriale ed alimentare” sottoscritta a Barcellona il 24 novembre 2011, la Provincia si pone l’obiettivo di rafforzare i legami tra produttori e consumatori, promuovere una politica alimentare integrata con le altre politiche di gestione delle risorse territoriali, sostenere e coordinare le molteplici iniziative di filiera corta. La proposta di adesione, tramite la sottoscrizione della Carta Locale, è rivolta agli imprenditori agricoli, ai consumatori organizzati nei gruppi di acquisto solidale, al sistema della ristorazione privata, alle istituzioni e ai soggetti che gestiscono la ristorazione pubblica e collettiva. Le informazioni sulle modalità di adesione e i riferimenti diretti del Settore Sviluppo rurale sono disponibili sul portale Terre di Siena Green.

 

Terre di Siena Ospiti di Valore.

Terre di Siena Ospiti di Valore è un circuito di operatori che condividono l’impegno per il rispetto dell’ambiente, la valorizzazione della cultura e della tradizione locale, per un turismo sostenibile. Nasce nel 2008 da un progetto promosso dalla Provincia in collaborazione con i Comuni e le associazioni di categoria interessate. Fanno parte del circuito: le strutture ricettive, i ristoranti, i negozi, gli artigiani, le aziende agricole e le imprese di servizi turistici. L’adesione al circuito avviene con l’accettazione di un codice di comportamento dichiarando, in autocertificazione, il possesso dei requisiti previsti e il proprio impegno per la sostenibilità e deve essere rinnovata ogni anno entro il 31 ottobre.