Terzo posto a livello mondiale per la città del Palio, accanto a India, Giappone e Laos Siena fra le “Top City” dei lettori della rivista Wanderlust

Siena fra i protagonisti, per il secondo anno consecutivo, nella categoria “Top city” di Wanderlust Travel Awards, la classifica stilata dai lettori della nota rivista inglese Wanderlust. La città del Palio si è aggiudicata il Bronze Award, a pari merito con Udaipur (India) e dopo Kyoto (Giappone), al secondo posto, e Luang Prabang (Laos), al primo. La prima città italiana dopo Siena che compare nella classifica della rivista è Venezia, classificata al decimo posto. La classifica è stata resa nota nell’ambito di Destinations, fiera turistica che si tiene annualmente a Londra. Soddisfazione per il riconoscimento viene espressa dalla Provincia e dal Comune di Siena. “I riconoscimenti – afferma Alessandro Mugnaioli, assessore al turismo del Comune di Siena – sono sempre un punto di partenza e mai un punto di arrivo. Naturalmente siamo molto soddisfatti di aver per questo risultato che ci conforta e ci consente di guadare al futuro di questo settore con ancora più fiducia e ottimismo. Il fatto che la nostra città si trovi nel “podio” con realtà estremamente lontane dalla nostra, esotiche e parte di un circuito turistico meno conosciuto ci fa apprezzare ancora di più l’esito del questionario della Wanderlust Travel Awards e rappresenta un’ ulteriore conferma dell’appeal internazionale della nostra città. Le potenzialità di Siena, infatti, dal punto di vista turistico, vanno ben al di là delle sue ricchezze storico artistiche, e possono essere valorizzate sotto molti punti di vista. L’analisi dell’agenzia inglese rafforza nel loro complesso le terre di Siena. E’ dalla sinergia e dalla molteplicità di offerte che arrivano dai nostri territori che possiamo continuare ad emergere ed essere in vetta alle classifiche mondiali di gradimento come realtà turistica. Il nostro lavoro – conclude Mugnaioli – continuerà ad essere finalizzato ad unire il fattore quantitativo con quello qualitativo, il che significa, semplificando molto, più turisti in città per più giorni. Per cogliere questo risultato serve un lavoro di squadra che metta insieme le Istituzioni, come la Provincia che da tempo sta lavorando in questo senso, gli operatori del settore, e le tante professionalità che operano nel marketing e nella promozione”.

“Il riconoscimento conferito a Siena dalla prestigiosa rivista – commenta l’assessore provinciale al turismo, Anna Maria Betti – è un ottimo risultato, che vede la città affiancata da mete avventu-rose ed esotiche. Il premio enfatizza lo sforzo e la sinergia messi in campo da diversi anni dagli enti locali per favorire una promozione coordinata del territorio, oltre che del capoluogo, stando attenti alla valorizzazione delle eccellenze e del sistema di accoglienza che caratterizza le Terre di Siena. Risultati come questi, accanto ad altri importanti riconoscimenti raccolti negli anni, ci stimo-lano a continuare a investire nella promozione integrata e coordinata della nostra provincia, facen-doci conoscere e apprezzare nel mondo per le qualità e il ricco patrimonio storico, artistico, cultu-rale e paesaggistico che siamo chiamati ad amministrare”.