Torna il ‘Massischermo’, racconto scoppiettante ma insieme malinconico

Dal Chiostro di San Francesco alla Tensostruttura…dal Festival Orizzonti (con due date) alla Festa dell’Uva e del Vino: la compagnia Semidarte ha riproposto al pubblico “Massischermo” in una piacevolissima serata di fine estate. In forma smagliante il duo Gianni Poliziani-Francesco Storelli che hanno fatto rivivere la storia di ‘Libero Taddei’ e ‘Jacopo Rugi’ intenti, in mezzo a mille difficolta’, ad organizzare la loro Festa dell’Unita’ in coincidenza con le partite della Nazionale di Calcio ai Mondiali tedeschi del 2006: volutamente senza il Maxischermo. Un racconto scoppiettante, accarezzando momenti storici da riassaporare…ma anche malinconico, di fronte all’evidente sconfitta (anzi “derrota”) dei protagonisti. In mezzo il cameo del bravissimo Guido Dispenza nelle vesti di Giampiero Tamarroni,il famoso “re del liscio” chiamato appositamente per contrastare la finale di Berlino contro la Francia di Zidane: il suo tentativo si dimostrera’ del tutto inutile. Un’ora di spettacolo ed un racconto che comincia dal lontano, caldo, 14 luglio 1948: il dramma dell’attentato a Togliatti e l’impresa di Bartali al Tour de France. Sapiente la regia di Gabriele Valentini. “Massischermo” e’ presente anche sul web: all’interno della pagina Facebook tutte le foto, i commenti, le curiosità.