La lunga estate 2012 di Castellina Scalo si è conclusa con la vittoria del Rione Castello nel torneo del Barilotto e con l’assegnazione degli altri trofei legati alla Festa dei Rioni. La manifestazione finale si è svolta nella Piazza dei Bersaglieri, che ormai è divenuta la location ufficiale di quasi tutti gli eventi più importanti della Festa, ed è stata presentata dall’affiatato tandem di presentatori costituito da Marzia Faraone e Fabrizio Morelli. Tutti i trofei sono rimasti nell’incertezza fino all’ultimo, perché oltre alla tradizionale riservatezza relativa alla valutazione delle giurie sui premi per la sfilata (giudicata dai rappresentanti delle associazioni di volontariato di Monteriggioni) e per le scenette comiche, la suspence è stata totale anche per il Torneo del Barilotto perché due Rioni, Castello e Shangai, si sono presentati alla partenza della corsa dei Grilli in perfetta parità di punteggio. È stato poi il Castello a vincere con un distacco minimo.
Nei sei giochi precedenti entrambi i Rioni avevano animato un appassionante testa a testa e persino il cosiddetto jolly (vale a dire la possibilità di raddoppiare il punteggio conseguito in un singolo gioco) era stato giocato sapientemente ottenendo in entrambi i casi il massimo risultato.
Nei 15 giorni precedenti, alternandosi con il programma della festività religiosa di Santa Maria nascente che rappresenta la festa patronale per Monteriggioni, i popoli dei quattro Rioni (Campi, Castello, Fiume e Shangai) si sono sfidati coinvolgendo bambini, ragazzi, donne ed adulti, suscitando vecchie e nuove rivalità. I 12 membri del Comitato presieduto per la prima volta da Giuseppe Lombardi hanno lavorato duro dietro le quinte per preparare ed organizzare la grande kermesse paesana che ha appassionato e fatto divertire migliaia di persone. I 16 giri che i go-kart a pedali chiamati Grilli hanno inanellato nel circuito cittadino hanno richiamato la fola delle grandi occasioni, almeno duemila spettatori, che hanno fatto il tifo per tutti gli equipaggi. Dopo le prove della mattina, è stato un Grillo del Rione Campi a partire dalla Pole Position e prendere subito la testa della gara, seguito dai bolidi di Castello e Shangai. Man mano che i giri passavano, però, la terribile fatica ha fiaccato i piloti di Shangai consentendo all’equipe di Castello di distaccare gli ostici avversari andando a vincere gara e Barilotto, con un tripudio che è scoppiato subito dopo l’arrivo sul traguardo e poi anche nella grande cena serale, che si è svolta presso la sede di ciascun Rione, mettendo a tavola circa mille commensali.
Per il Rione Campi, si è registrato l’esordio assoluto di un pilota donna, Lara Antonelli, subito soprannominata la Rompicollo di Castellina Scalo in omaggio all’unica fantina ad aver corso il Palio di Siena. Nel corso della serata conclusiva, oltre al Barilotto, anche gli altri trofei sono stati consegnati, suscitando come sempre lacrime, entusiasmo, delusione e qualche mugugno. Mentre è stato Campi a vincere per la migliore scenetta comica, Castello ha fatto il bis trionfando anche per la migliore sfilata, quest’anno dedicata alla crisi economica e sociale, ottenendo anche una menzione per il personaggio che è piaciuto di più: Tommaso Butini (che è anche l’eclettico capitano del Rione Castello) nei panni dello stilista Valentino. E’ stato il sindaco Valentini a consegnare il Barilotto e congedandosi dalla piccola folla ha ringraziato tutti coloro che consentono di organizzare una festa così divertente ma anche molto impegnativa.
“A chi non conosce la Festa dei Rioni e vi chiede cos’è – ha detto il sindaco rivolgendosi ai presenti– rispondetegli che è la nostra idea di comunità. Ma se volete che viva dovete prima possibile interrogarvi su cosa può fare ciascuno di voi per contribuire a continuarla e migliorarla. L’Amministrazione Comunale c’è ed è al vostro fianco, anche se siete voi i protagonisti assoluti”.