Monteriggioni – Trasporto pubblico, si potenzia la linea quattro

Il comune di Monteriggioni mette in campo un potenziamento delle linee di trasporto pubblico locale nel territorio di Monteriggioni a seguito della soppressione della linea 11. A metà giugno infatti la Siena Mobilità, su disposizione del Comune di Siena a seguito di sopravvenute difficoltà di bilancio, aveva deciso di cancellare la linea di Trasporto Pubblico Locale numero 11. Questa corsa nella parte finale interessava la strada Cassia e quindi i territori confinanti dei Comuni di Siena e di Monteriggioni, fino ad inoltrarsi nella zona Ceppo-Pian del Lago. Per i cittadini di Monteriggioni, la corsa numero 11 consentiva un servizio ogni 30 minuti alle zone San Martino-Tognazza-Fornacelle (anche per i cittadini residenti nel Comune di Siena), offrendo ai cittadini un importante collegamento verso i servizi pubblici e privati esistenti nella parte nord del Capoluogo. Forniva inoltre anche servizi agli studenti, in particolare a quelli delle scuole superiori e della Residenza Universitaria della Tognazza.

“Poiché – spiega il sindaco Valentini – è impossibile far carico al solo Comune di Monteriggioni del ripristino integrale della corsa numero 11, che ricadeva solo parzialmente sul nostro territorio, abbiamo attivato una campagna di ascolto verso le esigenze degli utenti, sollecitati anche dai partiti della maggioranza di centrosinistra, ed anche vari incontri con i responsabili di Siena Mobilità”.

“Si è infine addivenuti – spiega l’assessore Violetti – ad una soluzione sperimentale che si basa su un aumento dell’itinerario della corsa 4. Da pochi giorni sono già attive le modifiche al percorso della linea 4, che va da Piazza del Sale a San Martino. Noi speriamo che queste integrazioni al servizio già esistente rappresentino una risposta efficace seppur parziale”.

Le corse che percorreranno il quartiere dell’Acqua Calda, consentiranno di effettuare la spesa, effettuare una visita od una analisi al Distretto, un’eventuale operazione all’ufficio Postale, con limitati tempi di attesa. Le corse prolungate fino al Ceppo offriranno maggiore servizio sia ai residenti di Fornacelle che agli utenti della zona di Pian del Lago. Soluzioni più ampie avrebbero generato costi insostenibili per il bilancio comunale, mentre l’impegno finanziario sarà incrementato per quasi 5mila euro.

“Il percorso che ci porterà a definire il servizio di trasporto pubblico urbano 2013 sarà particolarmente complesso per il drastico taglio dei trasferimenti statali – aggiunge Violetti – e sarà opportuno procedere ad una approfondita indagine della domanda: rilievo dei saliti-discesi effettivi ad ogni palina, orari di utilizzo, tipi di utenza, esigenze inevase. Dal mese di ottobre, sottoporremo a monitoraggio l’utilizzo effettivo delle nuove corse ed in parte anche delle vecchie. I cittadini devono comunque sapere che solo un maggior ricorso al mezzo pubblico può consentire di migliorare i ricavi e quindi di potenziare il servizio. Meno persone saliranno sugli autobus e meno saranno le corse di TPL”.