E’ stata immediata, dopo le prime scosse di terremoto in Emilia del maggio scorso, la decisione da parte dei tre comuni del monte Cetona – Cetona, San Casciano dei Bagni e Sarteano – di intervenire a sostegno delle popolazioni colpite dal sisma. Le tre comunità si sono subito attivate, – grazie anche all’impegno e al ruolo operativo fondamentale del segretario comunale di Cetona e San Casciano dei Bagni, Roberto Sanchini – per capire come fosse meglio finalizzare i propri sforzi e le proprie raccolte fondi.
Il Comune di San Casciano dei Bagni in particolare ha deciso di mettere a disposizione i moduli abitativi prefabbricati che aveva acquistato nel 2008 – quando il suo plesso scolastico era stato chiuso con provvedimento d’urgenza per il repentino aggravarsi dei dissesti strutturali – e che dal 2011 erano inutilizzati, grazie alla costruzione di una nuova scuola. L’offerta – un totale di 800 metri quadrati di strutture prefabbricate acquistate dal comune senese per un valore di 306 mila euro – è stata raccolta dal Comune di Cento, in provincia di Ferrara, che, dopo il sisma, si è trovata ad avere ben ventuno scuole inagibili. Dopo i primi accordi e un sopralluogo, dal 18 agosto, sono iniziate le operazioni di smontaggio e trasporto dei moduli abitativi ad opera di una squadra di volontari della sezione ANA (Associazione Nazionale Alpini) di Bassano del Grappa, ospitata dal comune di San Casciano dei Bagni, con il supporto delle associazioni locali e del Consorzio Terre&Terme. Entro la fine di agosto è previsto il completamento del trasporto di tutti i moduli a Cento, dove gli stessi alpini provvederanno a rimontare la cittadella per le esigenze scolastiche degli studenti centesi, che potranno così iniziare l’anno scolastico regolarmente. Purtroppo il 24 agosto durante le operazioni di smontaggio un grave infortunio è occorso ad uno degli alpini, Girolamo Viero, attualmente ancora ricoverato all’ospedale di Siena. Le amministrazioni di San Casciano dei Bagni, Cetona, Sarteano e Cento si sono strette in un caloroso augurio di pronta guarigione alla vittima dell’incidente.
L’accordo e la nascita di un forte legame con la cittadina ferrarese ha fatto sì che anche i comuni di Cetona e Sarteano decidessero di finalizzare concretamente a questa cittadina le loro iniziative di solidarietà nei confronti delle popolazioni colpite dal terremoto. Tutti e tre i comuni del monte Cetona hanno così deciso di devolvere il ricavato delle proprie raccolte fondi, avviate anche in precedenza, alla cittadina di Cento. Non solo per il ripristino delle scuole.
Il comune di Cetona infatti, ha deciso di finalizzare la propria raccolta a favore del restauro della Pinacoteca Civica “Il Guercino” – che conserva, tra gli altri, capolavori dell’arte barocca emiliana, del manierismo nordico e una preziosa collezione di opere giovanili di Guercino e della sua bottega – nella convinzione che, sebbene la priorità degli aiuti debba andare alle persone e alle aziende, sia indispensabile difendere, restaurare e ricostruire i beni storico artistici danneggiati, parte integrante dell’identità delle popolazioni colpite. La raccolta fondi del comune di Cetona è stata attivata su tutte le manifestazioni organizzate nell’ambito del cartellone “Cetonaestate 2012” a partire dal “Ballo storico” del 21 luglio, fino alle rappresentazioni teatrali della Compagnia “Orto del merlo” e agli appuntamenti della rassegna “Les femmes”. In occasione di ogni evento, i partecipanti sono stati invitati a dare il proprio contributo per sostenere la ricostruzione del patrimonio artistico di Cento. I fondi raccolti saranno destinati all’Associazione Amici della Pinacoteca Civica di Cento, che opera a fianco del Comune emiliano. Il comune di Cetona ha inoltre deciso di integrare questa raccolta con un ulteriore contributo che farà carico direttamente all’ente e che verrà determinato in rapporto agli introiti del Museo civico per la preistoria del Monte Cetona nel mese di luglio.
Anche la raccolta effettuata a San Casciano dei Bagni in occasione del 1° Torneo di Burraco, organizzato dal “Clebbino” nel giugno scorso è stata finalizzata al recupero della Pinacoteca “Il Guercino”.
Il comune di Sarteano invece, ha patrocinato l’iniziativa dell’associazione Sarteano Viva che ha voluto dar vita ad una raccolta fondi da destinare all’acquisto di attrezzature scolastiche e giochi necessari per arredare parte delle case mobili donate dal comune di San Casciano dei Bagni, in modo da rendere immediatamente utilizzabile la nuova cittadella scolastica di Cento. L’evento di raccolta è stato l’”Incantatorta” che si è svolto il 16 agosto scorso. La serata ha previsto l’aggiudicazione all’asta di ben 42 torte preparate dagli associati di “Sarteano Viva”, e da tanti altri sarteanesi. La serata, che ha visto la partecipazione di tantissimi locali e turisti, ha previsto anche una lotteria.
Il rapporto di collaborazione e dialogo che si è creato tra il comune emiliano e i tre comuni del monte Cetona è così stretto che si può parlare ormai di un vero e proprio gemellaggio, che ha previsto e prevede per il futuro incontri, visite e scambi di regali. E’ in programma infatti nei prossimi mesi una visita nella zona del Monte Cetona da parte di alcune associazioni del comune emiliano e rappresentanti del comune di Cento saranno ospiti il prossimo primo settembre del comune di Sarteano in occasione dell’edizione straordinaria del Saracino.
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