È trascorso un altro anno di attività del servizio associato dei Comuni di Monteriggioni e Castellina in Chianti per la Polizia Municipale, sotto un unico comandante. Il bilancio del 2012 è positivo perché il territorio è stato ben presidiato, senza peraltro eccedere nelle multe comminate. Oltre al traffico, i vigili si sono occupati di molti altri settori, dal commercio al controllo edilizio, alle competenze di polizia sanitaria e veterinaria. Come nel 2011, i cinque veicoli in dotazione hanno percorso oltre 52mila km nel corso del 2012: oltre 140 km al giorno, per coprire un territorio vasto ed articolato in molte frazioni.
“La fase di sperimentazione ormai è alle spalle – dice il sindaco di Monteriggioni, Bruno Valentini – Il servizio associato ci ha fatto risparmiare senza perdere di efficienza. Anzi, come nel caso dei controlli sulle attività turistiche, abbiamo messo in piedi un’ottima attività di monitoraggio che seppur senza vessare gli esercenti ha consentito di far filare liscio tutta la nuova partita della tassa di soggiorno, che non ha creato problemi né a albergatori e né a clienti. Nel campo dell’associazione dei servizi finora c’è un bilancio positivo, che ha elevato la produttività delle attività svolte, se le operazioni vengono impostate con chiarezza fin dall’inizio com’è avvenuto col Comune di Castellina in Chianti”.
A Monteriggioni sono state contestate 1.925 (1.495 nel 2011) violazioni al Codice della Strada, la maggior parte delle quali riguardano infrazioni relative alla sosta ed alle principali norme di comportamento stradale. Gli incidenti stradali rilevati sono stati 26 (28 nel 2010), di cui 9 con feriti. Dalle contravvenzioni sono scaturiti incassi per 89mila euro circa (87mila nel 2010). I vigili sono inoltre intervenuti in 68 (56 nel 2011) situazioni che richiedevano l’effettuazione di operazioni sulla viabilità e conseguente regolare ripristino della circolazione veicolare e pedonale. Il Comune di Monteriggioni non ricorre ad Autovelox fissi ed inoltre la Polizia Municipale ha deciso di non avvalersi dell’uso di Autovelox mobili perché la normativa attuale in pratica li rende di fatto inefficaci, per il gran numero di segnali che obbligatoriamente devono evidenziare la loro presenza, sia prima e sia nel punto di collocazione della strumentazione lungo la viabilità.
Nell’ambito dell’attività di vigilanza sono stati effettuati 178 posti di controllo veicoli nel corso dei quali sono controllati 765 veicoli e sono state contestate 81 violazioni al Codice della Strada: 49 a Monteriggioni e 32 a Castellina in Chianti. La Polizia Municipale è stata attiva anche di notte, seppure nella limitatezza dell’organico, con 36 servizi, utilizzando una pattuglia composta da due agenti, che si sono alternati fra vigili dipendenti dai due Comuni. La Polizia Municipale ha pure svolto funzioni di polizia edilizia ed ambientale, volta a prevenire e reprimere abusi di vario genere, che hanno comportato 71 sopralluoghi, 51 a Monteriggioni e 20 a Castellina in Chianti, con l’individuazione di 14 reati. Fra le nuove attività svolte nel 2012, particolarmente importante è stato il controllo delle strutture ricettive, anche ai fini del regolare pagamento della tassa di soggiorno, introdotta appunto dall’anno passato, che ha portato a 100 ispezioni.
“La priorità del lavoro dei nostri vigili – continua Valentini – è quella di prevenire ed educare, elevando contravvenzioni solo quando è effettivamente necessario. Infatti il gettito da multe, regolarmente investito nella sicurezza stradale, è più basso proporzionalmente rispetto agli altri Comuni toscani”.
Essendo un Comune di medie dimensioni, sugli agenti di Polizia Municipale, gravano anche altri compiti, come la gestione dei tesserini per la caccia (354), i sopralluoghi per le verifiche anagrafiche (460), la gestione dell’occupazione del suolo pubblico.
“Ringrazio i vigili – conclude Valentini – anche per un lavoro di ricerca complesso che hanno efficacemente portato a termine, cioè il censimenti dei passi carrabili al fine di completarne definitivamente l’elenco ufficiale, così da regolarizzare il flusso dei pagamenti”.