L’arte incontra il territorio a Gaiole in Chianti. Ieri, sabato 11 agosto, è stato inaugurato “ProgettarTe”, un progetto di riqualificazione urbana promosso dall’amministrazione comunale in collaborazione con la “Galleria d’arte contemporanea Bianciardi”, che vede l’installazione di dodici opere di arte contemporanea su un percorso che si snoda da Piazza Ricasoli a Via Roma, che vanno ad aggiungersi agli interventi di riqualificazione del centro storico recentemente realizzati dall’amministrazione comunale.
“Il centro storico di Gaiole – ha detto il sindaco, Michele Pescini – si arricchisce da oggi di elementi decorativi che danno ancora più valore al nostro borgo. Alle opere selezionate, che rimarranno in esposizione almeno fino al 31 ottobre, si aggiungono elementi di arredo urbano che rinnovano il volto del cuore del nostro centro. L’iniziativa rappresenta parte di un progetto più ampio, che l’amministrazione comunale sta portando avanti, per riqualificare e ridare sviluppo al capoluogo, con l’obiettivo di promuovere nuove attività commerciali, per le quali saranno previsti anche incentivi. “ProgettarTe’’ sta per ‘progettare attraverso l’arte’ e vuole essere il nostro modo di immaginare il futuro del nostro territorio e dei nostri ragazzi. Ieri abbiamo fatto solo il primo passo di un lungo percorso. Intanto il borgo si è trasformato, da ieri sera, in una vera e propria galleria d’arte a cielo aperto, con opere originali, tutte da vedere e da provare”.
“Il sottotitolo di questo progetto – ha spiegato il curatore della galleria, Augusto Bianciardi – è ‘Habitat’, e richiama l’idea di un luogo ideale in cui vivere. Dieci artisti nazionali e internazionali, legati in vario modo al territorio chiantigiano, hanno realizzato opere di arte contemporanea che sono accomunate da questa caratteristica e che ruotano attorno ai temi della territorialità, del confronto e della figura umana. Il linguaggio, anche non figurativo, e il materiale, diversificato e sperimentale, adottato dagli artisti si inserisce in una continuità programmatica in cui le varie opere sono decifrabili e comunicative. Una brochure aiuterà il visitatore a scoprire un percorso curioso lungo le vie del centro storico, scovando scorci preziosi e permettendogli di interagire con le opere che rivelano inaspettate sensazioni tattiche e cinetiche. Non si tratta, quindi, di monumenti da celebrare o autocelebrativi, ma di testimonianze di pensieri e del senso attuale, con la speranza di diventare, possibilmente, parte della memoria collettiva”.
Il progetto. I 10 artisti che hanno contribuito con le loro opere alla realizzazione di “ProgettarTe – Habitat” sono tutti legati in qualche modo a Gaiole in Chianti. Alcuni di loro sono nati e cresciuti tra le colline del Chianti, altri vengono da altri parti del mondo e d’Italia e hanno deciso, per vari motivi, di trasferirsi qui. Il sottotitolo del progetto, “Habitat”, rappresenta infatti il cuore di questo progetto che raccoglie artisti di diversa provenienza geografica, che raccontano, attraverso le loro opere il legame con il territorio in cui vivono adesso ruotando attorno alle tematiche del corpo umano, della territorialità e del confronto. Le opere selezionate dalla spaziano dall’arte figurativa alle installazioni e utilizzano linguaggi diversi, espressi attraverso l’uso di materiali più comuni come il travertino e il ferro o più sperimentali e provocatori come la resina.