Promuovere e migliorare l’efficientamento e il risparmio energetico, sviluppare fonti di energia rinnovabili in maniera sostenibile e portare un contributo concreto al raggiungimento dell’obiettivo strategico di Siena Carbon Free 2015, per l’azzeramento delle emissioni di Co2 sul territorio provinciale entro il 2015. Sono queste le linee guida del Piano energetico provinciale adottato oggi, mercoledì 23 maggio dal consiglio provinciale. Il Piano definisce la pianificazione energetica territoriale fino al 2020, partendo da un quadro conoscitivo dei consumi energetici attuali e delinea le azioni da mettere in campo per garantire uno sviluppo sostenibile e attento all’ambiente e alla sua tutela, puntando sulla potenzialità di utilizzo delle rinnovabili, dal solare fotovoltaico a quello termico, dalla risorsa eolica a quella idroelettrica fino alla geotermia e alle biomasse. Il Piano è stato elaborato da un gruppo di lavoro dell’Università degli Studi di Siena coordinato dal professor Riccardo Basosi. Il lavoro ha impegnato una decina di tecnici dell’Ateneo senese e di Apea, Agenzia provinciale per l’energia e l’ambiente, per un periodo di oltre un anno e mezzo.
Il contesto di riferimento. La pianificazione energetica parte dall’analisi delle emissioni e della percentuale di assorbimento nel periodo compreso tra il 2006 e il 2009, dove la percentuale di riassorbimento di Co2 si attesta all’84 per cento, un dato superiore alla media regionale (32 per cento), nazionale (13 per cento) ed europea (variabile tra 8 e 15 per cento). La percentuale di energia elettrica prodotta a livello provinciale nel 2009 è pari a circa l’87 per cento di quella consumata e i principali “utenti” sono il settore dei trasporti e gli usi residenziali. Seguono le emissioni da agricoltura, rifiuti e industria. La produzione di energia elettrica in provincia di Siena è costituita per la totalità da fonte rinnovabile, grazie principalmente alla presenza della geotermia, e dall’energia ottenuta dai rifiuti e anche l’energia elettrica da fotovoltaico è sensibilmente aumentata nel 2009 rispetto ai precedenti anni di studio.
Obiettivi del Piano energetico provinciale. A seguito delle analisi di fattibilità effettuate sui vari scenari, il Piano si pone due obiettivi: uno al 2015 e uno al 2020, allocati su due diversi scenari, uno di massimo e uno di minimo, dando atto che gli obiettivi di efficientamento energetico e di sviluppo della dotazione di potenza energetica da fonte rinnovabile sono strettamente collegati con il percorso di riduzione delle emissioni di Co2 previsto dal progetto Siena Carbon Free 2015.
Gli obiettivi del Piano sono fortemente migliorativi rispetto a quelli dell’Unione Europea, il cosiddetto “20-20-20” e, se confrontati con la situazione al 2007, anno di avvio del progetto Siena Carbon Free 2015, prevedono, nell’ottica di “minimo”, anche un incremento della potenza installata da fonti energetiche rinnovabili di oltre il 40 per cento al 2015 (da 190 MWp a 290 MWp) e del 60 per cento al 2020 (da 190 MWp a 320 MWp); una riduzione delle emissioni di Co2 del 29 per cento al 2015 (da 1.597.000 teqCo2 del 2007 a 1.142.000 teqCo2 del 2015) e del 40 per cento al 2020; una riduzione dei consumi di combustibili fossili dell’11 per cento (da 820.000 tep a 740.000 tep) al 2015 e del 20 per cento al 2020, attraverso l’efficientamento impiantistico e strutturale e le varie azioni di risparmio. Nell’ambito di questo percorso, lo stesso piano dà atto che una buona parte è da ritenersi già realizzata, in quanto la situazione di riferimento iniziale del Piano, quella del 2010, conferma che rispetto al 2007 sono già stati fatti molti importanti passi in avanti. Il raggiungimento degli obiettivi di sostenibilità prevede un’azione integrata dei Comuni, con il recepimento delle linee guida del Piano energetico provinciale nei propri strumenti amministrativi e normativi.
Le azioni del Piano. Il Piano provinciale prevede 57 azioni concrete per raggiungere gli obiettivi fissati, che passano dallo sviluppo delle fonti rinnovabili in maniera sostenibile, puntando su solare-fotovoltaico, eolico, idroelettrico, solare termico, geotermia e biomasse; attenzione alla riqualificazione energetica e alla riduzione dei consumi per ristrutturazioni e nuove costruzioni, sia nel settore privato che in quello pubblico; miglioramento dell’efficienza energetica dell’illuminazione pubblica e degli impianti termici; contenimento dei consumi energetici nei sistemi urbani e nel settore produttivo; riduzione delle emissioni climalteranti nel settore della mobilità e del trasporto merci. A questo si accompagnano attività di informazione e formazione, rivolte a tutto il territorio e i soggetti interessati, a partire da scuole e ordini professionali; una crescente semplificazione amministrativa, rivolta sia agli enti pubblici che ai soggetti privati; supporto alla ricerca, all’innovazione e al trasferimento tecnologico.
Le potenzialità più significative di sviluppo individuate prevedono azioni e strumenti coordinati e orientati al concetto di “energia sostenibile”, intesa come la combinazione di risparmi energetici, misure e tecnologie per l’efficienza energetica e uso delle fonti di energia rinnovabile, al fine di fornire sicurezza energetica sufficiente ed efficiente per le generazioni presenti e future. L’introduzione di azioni e strumenti individuati è la base di due scenari possibili: uno obiettivo, che coincide con gli obiettivi del Progetto Siena Carbon Free 2015 e si basa su azioni praticabili per il periodo considerato con diversi livelli di impegno, e uno potenziale, che considera il potenziale massimo di riduzione raggiungibile mediante l’applicazione estesa delle iniziative contenute nelle ipotesi dell’altro scenario.
Siena Carbon Free 2015. Il Piano energetico provinciale si pone l’obiettivo strategico di contribuire all’attuazione del Progetto Siena Carbon Free 2015 della Provincia di Siena, che prevede il miglioramento continuo del saldo del bilancio provinciale delle emissioni di Co2 fino al suo azzeramento nel 2015. L’obiettivo strategico prevede un trend di riduzione costante delle emissioni nei prossimi anni, in uno scenario in cui resta sostanzialmente invariata la capacità di riassorbimento del territorio.
“Il Piano energetico provinciale – afferma il presidente della Provincia di Siena, Simone Bezzini – rappresenta uno strumento che può collocare la nostra provincia, con un’esperienza all’avanguardia nella valutazione delle emissioni, su quelli che saranno i filoni di sviluppo dei prossimi anni, con particolare attenzione per la sostenibilità ambientale. Il nuovo Piano porterà un contributo determinante al raggiungimento di Siena Carbon Free 2015, puntando, con decisione, a promuovere una ‘rivoluzione verde diffusa’, tesa a mobilitare tutte le energie per migliorare la qualità del nostro ambiente e far sì che questo diventi un motore di crescita e di rilancio economico nei prossimi anni. Il Piano è stato elaborato dopo un lungo percorso di analisi e di concertazione con tutti i soggetti interessati, ma il percorso di confronto andrà avanti, dopo l’adozione in consiglio provinciale, con un ulteriore percorso di partecipazione che interesserà nuovamente tutto il territorio”.
“La sostenibilità ambientale – aggiunge l’assessore all’ambiente della Provincia di Siena, Gabriele Berni – è, da sempre, la priorità politica della Provincia di Siena, in vista di un nuovo modello di sviluppo che possa rilanciare il nostro territorio, le sue eccellenze e le sue potenzialità. Con questi obiettivi, il Piano punta a promuovere il risparmio e l’efficientamento energetico analizzando lo scenario attuale e tutti i settori di intervento e punta sullo sviluppo delle fonti rinnovabili disponibili nella nostra provincia nel rispetto del territorio e delle sue caratteristiche essenziali. Efficientamento e risparmio energetico – continua Berni – saranno due obiettivi da raggiungere anche con il contributo dei Comuni. Per questo motivo, la Provincia ha intenzione di sottoscrivere un protocollo d’intesa con tutte le 36 amministrazioni comunali sul recepimento delle linee guida del Piano energetico provinciale negli strumenti urbanistici, soprattutto per incentivare un’edilizia sostenibile, con elevati standard energetici e attenzione per il risparmio energetico, dalle ristrutturazioni alle nuove costruzioni. A questo si unisce il contributo quotidiano dei cittadini, anche attraverso semplici azioni quotidiane, perché l’obiettivo di Siena Carbon Free 2015 ha un valore strategico che rappresenta una grande opportunità per tutto il territorio della provincia di Siena”.
L’adozione sarà seguita dalla fase delle osservazioni, da presentare entro il termine previsto di 60 giorni. La documentazione sul Piano energetico provinciale può essere consultata e scaricata sul sito internet della Provincia di Siena, www.provincia.siena.it , nell’area tematica Energia.
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