Il Comune di Chiusi ha introdotto una deroga, dalle 9 alle 12 dei giorni feriali, per la zona a traffico limitato in via Porsenna, il “corso” del centro storico chiusino. Il provvedimento, che si estende anche ai non residenti, resterà in vigore per due mesi, fino al 30 aprile. Con questa decisione gli amministratori hanno accolto la richiesta delle associazioni di categoria (tra queste Confcommercio, Confesercenti, Cna, Cia) che hanno inteso sostenere in questo modo le attività commerciali di Chiusi città. Non a caso, l’ordinanza è stata accompagnata dalla decisione di definire otto spazi a sosta “breve”: tre nei in corrispondenza di piazza Duomo, cinque nella parte terminale, in uscita dal centro storico, sempre a servizio degli esercizi commerciali che si trovano nei pressi. Ma c’è un’altra decisione sulla viabilità, altrettanto importante, che riguarda la parte “alta” di Chiusi, in piazza XX settembre (dove si trova il palazzo comunale). Qui si è deciso di riaprire il traffico ai veicoli, nella parte che si trova di fronte al Palazzo delle Logge, ma allo stesso tempo di chiuderlo per le piccole vie laterali, come via II Ciminia e via Santo Stefano. Così migliora la qualità della vita dei residenti, che evitano auto parcheggiate e inquinamento sotto le finestre o davanti al portone di casa. “Ai primi di maggio – osserva il sindaco Stefano Scaramelli – tireremo le somme di questa sperimentazione, per riproporla eventualmente in autunno. Quanto al periodo estivo, è deciso che si andrà verso una ztl estesa sia a via Porsenna che a piazza XX settembre”. La scelta intende assecondare la volontà di rilancio turistico di Chiusi, che passa anche da una maggiore fruibilità del centro storico, con la possibilità di passeggiare, fare acquisti, visitare monumenti o musei senza l’ostacolo delle auto. Comunque sia, l’introduzione della ztl è accompagnata dalla realizzazione di alcuni posti macchina a sosta breve, e non solo. Altri parcheggi erano stati ricavati mesi fa utilizzando quelli destinati in precedenza dalla Polizia municipale. Nuovi posti sono stati realizzati anche per le moto. C’è poi il progetto di ampliamento del parcheggio esterno a Porta Lavinia. Tutto questo per un centro storico più vivibile, e facilmente raggiungibile da parte dei residenti e dei turisti. “Stiamo comunque valutando – aggiunge Gianluca Sonnini – un piano della sosta specifico per il centro storico, allo scopo di favorire ulteriormente la sosta ai residenti con parcheggi esclusivi e tariffe ridotte per i parcheggi. E già adesso, per i residenti nelle zone a pagamento, la sosta è scontata del 50 per cento”.