Visita ufficiale a Colle di Val d’Elsa ieri, mercoledì 18 aprile per il prefetto di Siena Renato Saccone, designato poche settimane fa, che ha aperto nella città del cristallo la serie di incontri istituzionali che lo porteranno a conoscere tutte le realtà della provincia senese. Il Prefetto è stato accolto nel Palazzo comunale dal primo cittadino Paolo Brogioni, alla presenza di alcuni assessori; del presidente del consiglio comunale, Gabriele Marini; di alcuni consiglieri comunali, espressione della maggioranza e dell’opposizione, e di rappresentanti delle forze dell’ordine locali, con il Comandante della Compagnia Carabinieri di Poggibonsi, Michele Carfora e il Maresciallo della stazione colligiana, Luigi Polimanti. Tra i presenti anche il comandante della Polizia municipale di Colle di Val d’Elsa, Nicola Magni. Il saluto ufficiale è stato accompagnato dalla consegna di una testa di cavallo, simbolo della città, in cristallo, il suo prodotto principe, e della pubblicazione “Di ghiaccio e di fuoco”, due volumi curati da Giampiero Muzzi con testimonianze storiche, testi e foto riferiti al cristallo.
Il prefetto è stato, poi, accompagnato dal sindaco e da altri rappresentanti delle forze dell’ordine, in una visita della città, nella parte e bassa, e ha potuto assistere alla lavorazione dal vivo del cristallo in una delle realtà produttive locali. “Abbiamo accolto con piacere – afferma il sindaco, Paolo Brogioni – la scelta del nuovo prefetto di avviare gli incontri istituzionali sul territorio senese da Colle di Val d’Elsa, una realtà urbana, economica e sociale in continua trasformazione ed evoluzione. Abbiamo illustrato al prefetto i cambiamenti demografici che hanno interessato la città negli ultimi anni, i processi di integrazione avviati e le attività e i progetti messi in campo, negli anni, per coniugare, con equilibrio, lo sviluppo economico e industriale del territorio colligiano con la tutela dell’ambiente e del paesaggio che caratterizza la nostra zona, attraverso l’articolato percorso di riqualificazione urbana che punta a rivitalizzare la città. Non poteva mancare, poi, un approfondimento sul cristallo, produzione manifatturiera legata alla nostra città, con la lavorazione dal vivo che ha colpito positivamente il prefetto. A lui e ai suoi collaboratori va l’augurio di buon lavoro, a nome di tutta la città di Colle di Val d’Elsa”.