“Sono cani abituati a vivere in solitudine con il gregge e sono schivi – spiega il presidente del circolo Paolo Damiani – ed è per questo che spesso il loro carattere e la loro naturale attitudine per la guardia li ha resi cani che in un certo modo possono incutere timore. La selezione che ormai da molti anni viene fatta, è soprattutto basta sull’equilibrio caratteriale del cane, oggi i pastori maremmani sono affidabili senza dimenticare la loro natura cioè quella di guardiani”.
Domenica nel primo pomeriggio si terranno le premiazioni dei migliori soggetti ed è atteso per la consegna dei premi, il sindaco di Rapolano Terme Emiliano Spanu e il presidente della confederazione italiana agricoltori di Siena, Luca Marcucci.
La ricorrenza di Santa Cecilia, come da tradizione, apre la 102esima Micat in Vertice della…
Ultimo week end con il Tartufo bianco delle Crete senesi Secondo e ultimo week end…
Due milioni di euro per cambiare il volto della rete idrica di Sovicille: sono i…
Rispondo volentieri all’invito dell’amica Katiuscia Vaselli di offrire un ricordo di Alberto Monaci quale politico…
Monteriggioni caput mundi: nel borgo medievale arrivano i grandi del turismo globale con il G7…
Questo pomeriggio, il sindaco Fabrizio Nepi e il vicesindaco Cesare Francini del Comune di Castelnuovo…