Vita a Sei Zampe – Giornata mondiale contro Green Hill: animilisti di tutto il mondo in piazza

Animalisti di nuovo in piazza. Dopo gli avvenimenti del 28 aprile scorso, che hanno portato all’arresto e alla successiva scarcerazione di 12 attivisti, martedì 8 maggio  migliaia di persone hanno manifestato nelle strade di tutta Italia ed anche all’estero, per chiedere la chiusura dell’allevamento di Green Hill e per dire “no” alla sperimentazione su tutti gli animali. Nella sola Firenze hanno partecipato al presidio più di 500 persone.

Da New York ad Amsterdam, da Londra a Parigi, passando per Varsavia, Bruxelles, Madrid, Atene, Cape Town, Adelaide e Claj Napoca, in Romania. In oltre 70 città del mondo animalisti e attivisti sono scesi ieri in piazza in occasione della Giornata mondiale contro la vivisezione e per chiedere la chiusura di Green Hill, allevamento di cani beagle per la sperimentazione che si trova a Montichiari. Presidi e proteste si sono tenuti al di fuori dei consolati e delle ambasciate italiane nelle principali capitali mondiali.

Ad accendere i riflettori mondiali sull’allevamento di Green Hill è stato il 28 aprile scorso il blitz di centinaia di attivisti, riusciti a penetrare nella struttura, che ha portato alla liberazione di alcuni cuccioli, che ora stanno bene. I dodici animalisti fermati dopo aver divelto le recinzioni di Green Hill e liberato 25 cani destinati alla sperimentazione sono stati in seguito rilasciati.

Ad annunciare la Giornata mondiale contro Green Hill e la vivisezione è stato il Coordinamento Fermare Green Hill che ha ricordato che l’86% degli italiani è contrario alla vivisezione, vuole che l’allevamento di Montichiari venga chiuso subito ed ha applaudito alla liberazione dei cani da quell’inferno.

 

Michela Brambilla ha dichiarato di confidare nel fatto che il Senato dia corso alla rapida approvazione della legge comunitaria che all’art 14 contiene la norma da lei scritta e che comporterà la chiusura di Green Hill, “il divieto di allevamento di cani, gatti e primati destinati alla sperimentazione su tutto il territorio nazionale”.

La Camera dei deputati ha già licenziato il testo votando a larga maggioranza e, in quella sede, la norma Brambilla aveva ottenuto anche il parere favorevole dei ministeri della Salute e delle Politiche comunitarie oltre che di tutte le commissioni di merito.

 

 

 

”Credo che non ci siano ostacoli e nessuna difficolta’ alla chiusura di Green Hill”, l’allevamento di cani beagle per la sperimentazione che si trova a Montichiari (Brescia). Cosi’ il sottosegretario alla Salute, Adelfio Elio Cardinale, a margine della presentazione di ‘Vacanze a quattro zampe’, un’iniziativa anti-randagismo, oggi a Palazzo Chigi.

Elena Casi