Al grande scrittore De Amicis, per il suo libro “Cuore”, sicuramente sarebbe piaciuta la storia di Laghat: cavallino cieco dalla nascita a causa di una micosi, ma è un vero campione che ha già vinto diciannove corse in cinque anni e ha al suo attivo una serie di buoni piazzamenti.
Laghat, invece che in un box, vive in una comoda capanna nel parco di San Rossore a Pisa dove si allena. Il suo proprietario, Federico De Paola, racconta che il cavallino non ha alcun problema a stare in gruppo e non evita contatti con gli altri. Ha una luce dentro – sostiene il suo proprietario – fantino, Federico De Paola – Riesce ad orientarsi perfettamente in pista, ha un sesto senso che gli consente di evitare i contatti con gli altri cavalli. E risponde perfettamente ai comandi”. Laghat ha conquistato, come detto, ben diciannove vittorie, che per un cavallo sono veramente tante ed una serie di piazzamenti nelle altre gare che ha disputato nella sua luminosa carriera. Non stiamo parlando di un nuovo Varenne, certo è che Hollywood ci farebbe sicuramente un film sulla sua storia, visto che ne ha dedicati tanti ai cavalli da corsa, anche con handicap ben inferiori alla cecità.