Giro di vite contro il degrado e la sporcizia provocata dagli escrementi degli animali nelle vie cittadine. In aggiunta alla legge regionale in merito e al regolamento comunale per l’igiene ambientale che hanno consentito negli anni di fare appositi controlli, è stata approvata un’ordinanza comunale che obbliga i proprietari dei cani, o gli incaricati della loro custodia, a raccogliere gli escrementi dei loro animali nei luoghi pubblici o aperti al pubblico e ad essere sempre forniti degli strumenti idonei alla raccolta degli stessi.
“Si tratta di un’ordinanza apposita – commeciaonta il sindaco Lucia Coccheri – con cui intendiamo rafforzare il nostro impegno per sensibilizzare i cittadini verso il decoro degli spazi pubblici. È un fatto di igiene, di civiltà e di rispetto per la città e per i nostri concittadini”. Chi quindi accompagnerà i propri cani negli spazi aperti al pubblico, comprese strade, marciapiedi, zone verdi, ciclabili o altro, dovrà avere con sé involucri o sacchetti chiusi dove raccogliere le deiezioni per poi gettarle nei contenitori appositi (cestini o cassonetti per la raccolta dei rifiuti solidi urbani). Per i trasgressori sono previste sanzioni amministrative che vanno dai 40 ai 240 euro.
Gli obblighi previsti dall’ordinanza e le sanzioni amministrative previste non si applicano ai non vedenti conduttori di cani guida o alle unità cinofile delle forze i polizia e protezione civile nel corso dello svolgimento delle loro mansioni.
Nell’ultimo anno sono stati 115 i controlli fatti dalla Polizia Municipale per le deiezioni canine.