Il finale della storia è tra terra e mare.Il viaggio dei cuochi d’Italia con Girogustando 2015 si ferma a Pienza, il luogo che nell’idea rinascimentale rappresentava la città ideale con le prospettive che riescono a razionalizzare gli spazi e i palazzi cinquecenteschi con la struttura medievale dell’antico borgo di Corsignano.
Un mondo piccolo e perfetto voluto dal senese Enea Silvio Piccolomini, passato alla storia come papa Pio II. Un gigante delle idee e della lungimiranza che ripensò la nuova città con la ristrutturazione di Bernardo di Matteo Gambardelli detto il Rossellino, allievo del famoso Leon Battista Alberti.
Centinaia di anni prima e a qualche centinaio di chilometri di distanza, il mito greco raccontava che tra i vulcani avvenne la lotta tra i giganti e gli dei, e come Tifeo e Alcioneo finirono rispettivamente sotto il Vesuvio e Ischia, così Mimante fu posto sotto l’isola di Procida.
Proprio da Procida, vulcanico gigante marino che si apre ai visitatori con pennellate di colore intenso – il verde smeraldo del mare accoglie il riflesso ridente delle mille case coloratissime dei pescatori della Corricella – arriva l’ospite d’onore della cucina che è la più antica di Pienza: il ristorante Da Mariano approda al ristorante Dal Falco.
Mariano Lanzuise e signora – la cuoca Vittoria De Luca – da più di trent’anni trasformano il pescato del giorno, quello che i pescherecci fanno arrivare nella perla delle isola Flegree – per il pubblico che apprezza il sapore fresco del mare e domani sera presenteranno tonno, ricciola e calamari per concludere con la famosa Procidana al limone.
Ad accogliere Mariano e Vittoria, il ristorante Dal Falco, quello più antico di Pienza, dove Silvana Franci che è chef e sommelier proporrà chianina, tartufo bianco delle Crete, coniglio e fusine di mascarpone e frutti di bosco. Il pesce del golfo di Napoli e i sapori delle terre di Siena, i giganti delle eccellenze gastronomiche italiane, s’incontrano per un finale scintillante e gustoso. 
Con loro,  le scrittrici  Maria Alessandra Soleti e Barbara Cucini il pittore Massimo Stecchi regaleranno ai presenti il piacevole angolo degno di un vero salotto letterario e culturale.