La “regina” dell’estate 2016 è Cervo, un incantevole paese della Riviera Ligure che vive nella sua armonia artistica, urbanistica e di rapporto con il mare.
E’ il momento giusto per proclamare la destinazione “regina” di questa estate 2016. Altrimenti, poi, non c’è più tempo per andare a visitarla. La mia scelta è un incantevole paese di 1200 abitanti nella Riviera ligure, a pochi chilometri da Imperia: Cervo.
I motivi sono millanta che tutta notte canta, avrebbe sicuramente detto Gino Veronelli, lodando le qualità della cucina, dell’olio extravergine di oliva e dei vini di Cervo. Che di sicuro non è esagerato definire uno dei paesi più belli d’Italia. Basta guardare una fotografia e subito si apprezza la magia di questo luogo: per la sua posizione sul mare; per i colori delle abitazioni, che più liguri di così proprio non si può; per il tessuto urbano che ha costruito e conservato attraverso i secoli, se è vero che i Liguri Ingauni già due secoli prima di Cristo, e poi Romani, Bizantini, Repubblica di Genova e perfino i Cavalieri di Malta ne fecero un punto di riferimento strategico per la navigazione ed i commerci; per la bellissima Chiesa di San Giovanni Battista, che i locali chiamano “dei Corallini”, perché fu eretta con il determinante contributo dei soldi ricavati con la pesca del corallo. Una chiesa in stile barocco che si esalta con la luce del sole ligure.
Il segreto di Cervo sta proprio nella sua armonia artistica, urbanistica e di rapporto con il mare, come dimostrano anche il Castello dei Marchesi Clavesana, che ha inglobato un precedente edificio dove i Cavalieri di Rodi avevano realizzato un ospedale o Palazzo Morchio, oggi sede del comune, che è un esempio purissimo di stile genovese.
Ma c’è dell’altro. Andare a Cervo permette anche di scoprire che esiste una Liguria oltre Genova. Perché tutti sono bravi ad esaltare La Spezia e le Cinque Terre, Porto Venere e Portofino, l’acquario ed i carrugi, ma pochi si rendono conto che i 160 km che dividono Genova da Ventimiglia non sono soltanto una autostrada utile ad arrivare in Francia, ma un territorio non meno interessante, né sul versante mare, né sull’entroterra.
Ecco che allora Cervo può essere non solo la regina di questa estate 2016, ma anche il punto di partenza per dedicare una vacanza non distratta nella Riviera di Ponente: Bordighera, Taggia, Spotorno, Celle Ligure…
Roberto Guiggiani