La nuova pagina del Palio

La vittoria della Torre ha scritto la prima parte di storia di questa annata paliesca che, già da oggi pomeriggio, riprenderà respiro per affrontare la Carriera di agosto. L’estrazione di stasera trova in festa il rione di Salicotto e, alle trifore, le bandiere delle Contrade che corrono di diritto – Onda, Nicchio, Tartuca, Torre, Oca, Lupa e l’Istrice che rientra dopo le squalifiche.

Lo squillo delle chiarine deciderà oggi le tre Contrade che andranno a chiudere la rosa delle dieci partecipanti dell’Assunta. Una Carriera, anche quella di agosto, che si preannuncia di fuoco e che regala a quest’annata paliesca un carico di emozioni non indifferenti. Perché, a dispetto di tutto, il Palio di luglio ha dimostrato quanto la forza emotiva sia lontana dai tempi che cambiano e riesca, nonostante tutto, a governare questa Festa.

Siena News, nella veste nuova che indossa da appena un mese, vuole condividere con i lettori la pagina di Palio appena scritta che ha toccato i 40mila visitatori giornalieri e che ha gratificato gli sforzi e le scelte.

Come anticipato, la prima decisione è stata quella di non trattare il Palio come notizia, perché non lo è. Articoli e immagini sono stati ricercati soprattutto  – a prescindere dai momenti della corsa e del giubilo che vanno doverosamente riportati – nei momenti più nascosti, meno conosciuti, meno fotografati dal mondo. Non abbiamo volutamente dato spazio a quanti cercano visibilità attraverso il Palio e continueremo a non farlo. Il cuore di questo magazine è senese fino in fondo e vuole far vedere quello che davvero rappresenta questo gioco, non quello che gli altri vorrebbero vedere. Né quando lo strumentalizzano né quando ne fanno un insieme di retorica patetica che non regge il passo con i tempi e purtroppo ancora in tanti si aggrappano a descrizioni fin troppo romanzate della situazione. La forza del Palio è quella di aver saputo vivere le evoluzioni e anche oggi lo dimostra, mantenendo gli orpelli brillanti e magnifici che sfilano sul tufo e colorano i palazzi e la Piazza, i rioni ma tornando poi, subito, alla passione sanguigna e alla sete dei guerrieri pronti alla battaglia.

I lettori hanno apprezzato e noi li vogliamo ringraziare. Speriamo di regalarvi sempre di più un prodotto non autoreferenziale – a prescindere dal Palio –  ma che guarda a Siena e al suo territorio come a un patrimonio che si offre nella sua bellezza unica al mondo e con tutte le sua capacità. E ce ne sono. Lo dimostrano le tante persone che questa città ha messo in un angolo per troppo tempo, solo per rispondere a una politica incapace di essere una buona politica. Persone oneste, perbene, che sanno lavorare e che hanno tanto da dare. Lo dimostrano ogni giorno andando comunque avanti e forse anche questa città, prima o poi, si accorgerà di loro.

Lo dimostra questo gruppo di giovani che in appena un mese ha dato la prima forma ( dobbiamo ancora perfezionare molto) a Siena News con l’entusiasmo di chi sa che per andare avanti ci si deve rimboccare le maniche perché niente, ormai, nemmeno a Siena, è regalato. Perché le difficoltà si trovano sempre e proprio in questo il Palio rappresenta una delle migliori metafore della vita. Non si vive più di rendita in questa città, bisogna svegliarsi. Bisogna mettere il capo avanti e nerbare, imparare cadendo come si affrontano San Martino e il Casato, prendere anche delle sonore purghe ma poi non mollare, lottare, esserci, e galoppare fino alla vittoria.

Grazie a tutti voi.

K.